Dom

26/06

Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni > 11:30

Aschenputtel/ANNA-LIISA

Teuvo Puro, Jussi Snellman
Accompagnamento al piano di

Stephen Horne

Info sulla
Proiezione

Domenica 26/06/2022
11:30

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

ASCHENPUTTEL

Scheda Film

Fin dall’inizio degli anni Novanta il DFF – Deutsches Filminstitut & Filmmuseum restaura i materiali filmici dell’opera di Lotte Reiniger presenti nelle sue collezioni e li rende accessibili in formato analogico e digitale.
Il 9 marzo 1923 la rivista “Film-Kurier” sottolinea la buona resa dell’atmosfera, con il suo romanticismo ingenuo e il suo intrinseco umorismo, ed elogia il disegno delle silhouette che coglie perfettamente l’essenza della favola. Ciascuna di esse diventa un personaggio dotato di vita propria.
La storia del figlio del re che cerca la bella sconosciuta rifiutata dalla propria famiglia è stata adattata molte volte al cinema. Il muto del 1922 di Lotte Reiniger è tratto dal racconto originale dei fratelli Grimm.
La copia di distribuzione inglese fu realizzata per iniziativa di un amico di Lotte Reiniger e Carl Koch, Eric Walter White. Questa versione fu proiettata per la prima volta a un evento della London Film Society e rimase in programma nelle sale londinesi, dove riscosse un grande successo.
La copia positiva nitrato con varie colorazioni che ha costituito il principale materiale di partenza è stata depositata nel Bundesarchiv come proprietà di Peter Cürlis, erede del produttore del film Hans Cürlis.
Un ringraziamento speciale a Christel Strobel e Anke Mebold.

Louise Burkart

 

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Cast and Credits

Sog.: dalla fiaba omonima di Wilhelm e Jacob Grimm. Scen.: Lotte Reiniger. F.: Carl Koch. Animazione: Lotte Reiniger con la collaborazione di Toni Raboldt, Alexander Kardan. Prod.: Hans Cürlis per Institut für Kulturforschung e.V. DCP. Col. (da una copia nitrato imbibita / from a tinted nitrate print).

ANNA-LIISA

Scheda Film

Minna Canth (1844-97) è ampiamente riconosciuta come la prima importante scrittrice finlandese. Promosse i diritti delle donne e il femminismo e inserì le questioni sociali nei suoi scritti e discorsi. L’opera teatrale Anna-Liisa, scritta negli ultimi anni di vita, unisce due dei suoi temi principali: ambientazione rurale e questioni sociali. Anna-Liisa, figlia di un agricoltore, sta per sposare Johannes. Tutto sembra andare bene finché una vecchia del posto, Husso, non ricorda alla ragazza il suo passato. Anna-Liisa ha dato segretamente alla luce un bambino e l’ha ucciso. Il padre era il figlio di Husso, Mikko, ex bracciante che ha fatto i soldi con il trasporto del legname ed è tornato a reclamare ciò che gli spetta: Anna-Liisa. Canth trasforma quello che poteva essere un melodramma strappalacrime in una testimonianza sociale. Il suo realismo colpì il pubblico dell’epoca ma appare anche ultra-melodrammatico nella contrapposizione netta tra classi sociali, generi, giusto e sbagliato. Queste contrapposizioni furono ulteriormente semplificate ed esasperate nel film, dato che non si potevano usare i dialoghi di Canth, più ricchi di sfumature. Primo lungometraggio prodotto dalla Suomi-Filmi, Anna-Liisa si rivela all’altezza di opere coeve di Sjöström e Stiller nel suo impiego del linguaggio cinematografico. Teuvo Puro utilizza con disinvoltura flashback, sequenze oniriche, intrecci paralleli. La natura è protagonista e riflette l’atmosfera del film, come nella scena di seduzione iniziale, o il tormento interiore della protagonista, come quando Anna-Liisa crolla a terra sotto la presenza incombente degli alberi. Il destino di Anna-Liisa era dettato dal rigido codice morale della società rurale patriarcale del tardo Ottocento, in cui alle donne non erano consentiti passi falsi prima del matrimonio o al di fuori di esso. La pressione sociale era così forte che una donna avrebbe commesso un infanticidio pur di non rivelare il suo errore. Nel caso di Anna-Liisa questa morale culmina nell’autocondanna, che il melodramma esalta con fervore sadomasochista.

Mikko Kuutti

 

Cast and Credits

Sog: dalla pièce omonima (1895) di Minna Canth. Scen.: Jussi Snellman. F.: Kurt Jäger, A.J. Tenhovaara. M.: Kurt Jäger, Teuvo Puro. Scgf.: Karl Fager. Int.: Helmi Lindelöf (Anna-Liisa), Greta Waahtera (sua sorella), Hemmo Kallio (suo padre), Meri Roini (sua madre), Emil Autere (Johannes), Mimmi Lähteenoja (Husso), Einari Rinne (Mikko), Axel Ahlberg (prevosto). Prod.: Erkki Karu per Suomi-Filmi. DCP. Col. (da una copia nitrato imbibita / from a tinted nitrate).