MĀYĀ MIRIGA
Sog.: Nirad Mohapatra, Bibhuti Patnaik. Scen.: Nirad Mohapatra. F.: Rajgopal Mishra. M.: Bibekananda Satpathy. Mus.: Bhaskar Chandavarkar. Int.: Bansidhar Satpathy (Raj Kishore), Manimala (la moglie di Raj), Binod Mishra (Tuku), Manaswini Mangaraj (Prabha), Sampad Mohapatra (Tutu). Prod.: Lotus Film International. DCP. D.: 114’. Col.
Scheda Film
Il restauro di Māyā Miriga ci ha dato un’immensa soddisfazione, poiché abbiamo letteralmente resuscitato il film dopo il ritrovamento del negativo, abbandonato in pessime condizioni in un magazzino. Con il suo sguardo placido, accompagnato dall’inquietante colonna sonora composta da Bhaskar Chandavarkar e dalle interpretazioni straordinariamente misurate del cast formato da attori non professionisti, questo film complesso che racconta la toccante storia della disintegrazione di una famiglia allargata della classe media di una città di provincia è ancora attuale nell’India di oggi, quattro decenni dopo la sua realizzazione.
“Io faccio parte di questa realtà, di questa famiglia allargata della classe media di provincia, e sono stato affascinato dai suoi sogni e dai suoi incubi angosciosi”, scrisse il regista Nirad Mohapatra. “Ci vedo tanto affetto, solidarietà, condivisione di esperienze e senso di responsabilità. Ma vedo anche le scelte difficili dei figli sposati, l’amarezza delle nuore chiuse in casa, il loro bisogno di libertà non solo economica, il disadattamento nei matrimoni e soprattutto l’egoismo che può danneggiare la fibra stessa della famiglia”.
Māyā Miriga è stato definito il film più celebrato del cinema di Orissa, che all’epoca valse il riconoscimento nazionale e internazionale a una cinematografia regionale poco conosciuta. Tuttavia, da allora sia il film che il suo regista sono scomparsi dal panorama dei lungometraggi indiani. Per la nota critica cinematografica Maithili Rao, la scomparsa di Nirad Mohapatra dalla scena cinematografica dopo un “primo film squisitamente elegiaco, immensamente toccante” è una delle più grandi domande senza risposta del cinema indiano.
Avendo al nostro attivo tre restauri di prim’ordine di tesori nascosti del cinema regionale indiano – i due film Malayam di Aravindan Govindan Kummatty e Thamp e il film Manipuri di Aribam Syam Sharma Ishanou, abbiamo ritenuto che Māyā Miriga fosse una scelta quasi obbligata – non solo per la sua bellezza e perché rischiava di scomparire per sempre, ma anche perché era un film molto importante del cinema di Orissa, e il suo restauro sarebbe servito a riportare alla ribalta quel patrimonio cinematografico.
Shivendra Singh Dungarpur
Proiezioni
Restaurato da Film Heritage Foundation presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata in collaborazione con la famiglia del regista. Scansione presso Prasad Corporation. Restauro digitale presso Digital Film Restore Pvt. Ltd. Restaurato a partire dal negativo camera originale 16mm conservato presso Film Heritage Foundation e da una copia 35mm conservata presso NFDC – National Film Archive of India.