LES BONNES FEMMES

Claude Chabrol

S.: Claude Chabrol. Sc.: Paul Gégauff. F.: Henri Decaë. Mu.: Paul Misraki, Pierre Jansen. M.: Jacques Gaillard. Scgf.: Jacques Mély. Ass.R.: Charles Bitsch. Su.: Jean-Claude Marchetti. Int.: Bernadétte Lafont (Jane), Stéphane Audran (Ginette), Clotilde Joano (Jacqueline), Lucile Saint-Simon (Rita), Ave Ninchi (madame Louise), Pierre Bertin (monsieur Belin), Mario David (André Lapierre), Sacha Briquet (fidanzato di Rita), André Dinan e Jean-Louis Maury (i “pappagalli”), Claude Berri (il soldato), Serge Bento (il fattorino), Henri Attal e Charles Belmont (gli amici di Jane e Jacqueline), Dominique Zardi (il direttore d’orchestra), Claude Chabrol (un bagnante nella piscina). P.: Robert e Raymond Hakim per Paris Film Productions / Panitalia. 35mm. D.: 105’ (ridotta a 95’) a 24 f/s.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Del film esistevano un negativo immagine montato, 3 lavander standard catalogati come versione ORTF, versione sud americana e versione n.3 definitiva. Nessuna di queste copie era completa. Abbiamo lavorato in collaborazione con Chjarles Bitsch, assistente di Claude Chabrol, che era in possesso della sceneggiatura originale. Dal negativo immagine e dai tre lavander, comunque, non era possibile ottenere la versione completa girata e montata da Claude Chabrol. Abbiamo soltanto potuto aggiungere una piccola parte mancante. Successivamente abbiamo ritrovato le sequenze mancanti eliminate dai produttori; il materiale era negativo e lavander standard. Abbiamo quindi ricostruito un lavander standard completo utilizzando alcune parti del materiale negativo e dei lavander. Da questo nuovo lavander completo è stato tratto un controtipo muto. Abbiamo restaurato il suono, producendo un nuovo negativo. Il film non era più stato visto nella sua versione originale dal 20 aprile 1960.

Béatrice Valbin, Le Studio Canal

All’origine della ricostruzione della versione originale de Les Bonnes Femmes c’è il lavoro ostinato di Charles Bitsch, direttore della fotografia prediletto dai registi della Nouvelle Vague e collaboratore di Chabrol fino a Landru. Bitsch rievoca così la sfortunata vicenda del film: “I fratelli Hakim erano dei produttori prestigiosi. Per Les Bonnes Femmes avevano previsto un’uscita parigina prestigiosa, con una diffusione in tre delle più prestigiose sale dell’epoca, il Normandia, il Rex e il Moulin-Rouge. Il 20 aprile 1960, l’équipe è invitata per una prima al Normandia, assieme al pubblico pagante. Fu una serata folle, molto, molto strana. Generalmente si dice che un film beneficia di una specie di stato di grazia che si esaurisce nel giro di dieci minuti o un quarto d’ora. Quella volta, durò due minuti! Passati questi due minuti, la gente cominciò a gridare, ad andarsene, a proferire ingiurie. Non ho mai visto nulla di simile in una sala cinematografica, mai! (…). Sotto la pressione dei fratelli Hakim, Chabrol ha dovuto accettare di tagliare selvaggiamente una ventina di minuti. E questo non è stato difficile, visto che del film esistevano solo tre copie in circolazione. Questi tagli sono stati poi riporati sul negativo, in modo che le copie poi stampate fossero conformi al film mutilato.” (intervista in Cahiers du cinéma, n. 554, février 2001)

 

Copia proveniente da