LA MALA PIANTA
Sog., Scen.: Arrigo Frusta. Int.: Annita D’Armero (Mimì), Oreste Grandi (conte Mari), Mario Voller Buzzi (un amante di Mimì), Margherita Rina Albry (Musetta), Gigetta Morano, Ernesto Vaser (amici di Musetta), Vitale de Stefano. Prod.: S.A. Ambrosio 35mm. L. 250 m (l. orig.: 750 m). D.: 12’ a 18 f/s. Bn.
Scheda Film
Del film rimane solo la prima bobina, che dà il via alla trama. Due giovani donne, che hanno condiviso un passato di povertà, un umile tetto e un lavoro di strada, si incontrano di nuovo. Ora vivono in due mondi diversi: una è moglie e madre borghese, l’altra ha fatto carriera nel demi-monde. La molla del dramma è costituita dal duro sistema di regole imposte alla donna borghese, e solo a lei: un ambiente in cui non ci si può muovere, perché se fai un passo falso è finita, cadi, sei espulsa, perdi tutto. Felici e contenti dopo la visione di questi trecento metri di fotografia curatissima e di un cappello con egretta mozzafiato, non ci manca così tanto il seguito. Sappiamo come andrà a finire: bene (perdono) e male (morte).
Mariann Lewinsky