JUSTIN DE MARSEILLE
Scen.: Carlo Rim; Dial.: Carlo Rim; F.: Georges Benoît, René Colas; Scgf.: Lazare Meerson; Mu.: Jacques Ibert, Vincent Scotto; Int.: Antonin Berval come Berval (Justin), Pierre Larquey, (Le Bègue), Alexandre Rignault (Esposito), Ghislaine Bru (Totone), Line Noro (La Rougeole), Paul Ollivier (Achille), Raymond Aimos (Le Fada), Paul Amiot (vice-direttore della sicurezza), Gaby Basset (Mado), Marguerite Chabert (Olympe), Marthe Mellot (madre di Justin), Marcel Raine (Brutus), Tino Rossi (cantante); Prod.: Albatross, Pathé-Natan; Pri. pro.: 5 aprile 1935
35mm. D.: 95′. Bn
Scheda Film
Criminale professionista, Justin è un gentiluomo. Sempre ansioso di far rispettare le leggi della malavita, il nostro uomo regola i conti coi piccoli magnaccia della Canebière che maltrattano le donne. Maurice Tourneur conferma qui il suo talento raffinato di regista. Le molteplici scene d’azione gli permettono di dare libero corso al suo senso dell’ellissi e della sintesi. Asciuttezza del tratto che non ha granché da invidiare ai maestri del film noir americano. Ma questa predisposizione per l’affinamento si accompagna a un’ironia maliziosa quando si tratta di dipingere Marsiglia, i suoi clichés, i suoi eccessi verbali…
(Pierre Poguib, Le guide du cinéma chez soi, a cura di Pierre Murat, Télérama hors série, Parigi 2002)