IMAGES OF ASIAN MUSIC (A DIARY FROM LIFE 1973-74)

Peter Hutton

F., Prod.: Peter Hutton. 16mm. L.: 286 m. D.: 26’. Bn

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Il filmmaker sperimentale Peter Hutton – tutti i suoi film sono girati e proiettati in 16mm – ricorda il periodo trascorso come marinaio mercantile nel Sud-est asiatico. Il film è girato in bianco e nero e proiettato senza suoni. Definito dall’autore “diaristico senza essere autobiografico”, ritrae il contatto con una cultura straniera e quindi ricorda i travelogue dei primi anni del cinema. L’analogia con il cinema delle origini va però oltre la pellicola in bianco e nero, il silenzio, la ricognizione di una cultura straniera e le lunghe inquadrature fisse. Hutton è affascinato dalla possibilità di catturare il mondo con un obiettivo fotografico, e sa contagiare il pubblico con l’emozione che ne consegue. Questa era l’essenza del cinema delle origini, nei primi anni che seguirono l’invenzione della macchina da presa.

Karl Wratschko

Copia proveniente da