Futarizuma: Tsuma Yo Bara No Yo Ni
T. int .: Wife! Be Like a Rose!. Sog.: Minoru Nakano. Scen.: Mikio Naruse. F.: Hiroshi Suzuki. M.: Koichi Iwashita. Scgf.: Kazuo Kubo. Mus.: Noboru Ito. Int.: Sachiko Chiba (Kimiko Yamamoto), Sadao Maruyama (Shunsaku Yamamoto), Yuriko Hanabusa (Oyuki), Tomoko Ito (Etsuko Yamamoto), Setsuko Horikoshi (Shizuko, sorella di Oyuki), Kamatari Fujiwara (Shingo, fratello di Etsuko), Chikako Hosokawa (la moglie di Shingo), Heihachiro Okawa (Seiji, fidanzato di Kimiko), Kaoru Ito (Ken’ichi, figlio di Oyuki). Prod.: P.C.L. 35mm. D .: 74′. Bn.
Scheda Film
Osannato dalla critica giapponese tanto da conquistare il primo posto nella classifica annuale di “Kinema Junpo”, questo è il film più famoso girato da Naruse prima della guerra. Fu anche il primo ad avere visibilità in Occidente: proiettato a New York nel 1937, suscitò reazioni contrastanti. Quarant’anni dopo, tuttavia, Noël Burch lo esaltò definendolo “l’unico capolavoro di Naruse”. È certamente tra i film più belli e complessi del regista. Prima di passare alla P.C.L., Naruse aveva lavorato alla Shochiku, dove il produttore Shido Kido gli aveva negato la possibilità di girare film sonori giudicando che il suo stile fosse troppo simile a quello di Ozu. Moglie, sii come una rosa mette definitivamente in luce la sua originalità tonale e stilistica, benché la tematica sia usuale per l’epoca: lo scontro tra tradizione e modernità, campagna e città. Queste problematiche sono filtrate attraverso i drammi personali: un complicato triangolo sentimentale e i rapporti tra una giovane donna e i tre protagonisti dell’intreccio amoroso, sua madre, suo padre e la di lui amante.