A Day’s Pleasure

Charles Chaplin

T. it.: Una giornata di vacanza; Sog., Scen.: Charles Chaplin; F.: Roland Totheroh; Mo.: Charles Chaplin; Scgf.: Charles D. Hall; Op.: H. Wenger; Int.: Charles Chaplin (il padre di famiglia), Edna Purviance (la moglie), Henry Bergman (il comandante del battello, un poliziotto), Tom Wilson (il marito grande e grosso), Babe London (sua moglie), Loyal Underwood (il vecchietto arrabbiato per la strada), Jackie Coogan (il bambino più piccolo); Prod.: Charles Chaplin per First National Pictures; Pri. pro.: 15 dicembre 1919 35mm. L.: 844 m. D.: 33′ a 22 f/s. 

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Concepito e realizzato con un certo affanno, come dimostrano i settantadue giorni di produzione contro i diciassette di riprese, e segnato da difficoltà personali (la perdita del primogenito, il matrimonio con Mildred Harris), A Day’s Pleasure è forse il film della First National che più risente della mancanza di libertà artistica. Pressato dalle scadenze contrattuali e impaziente di tornare al nuovo progetto ispirato dall’incontro folgorante con Jackie Coogan, nell’autunno del 1919 e dopo una sospensione di oltre due mesi, Chaplin riprese la lavorazione di A Day’s Pleasure e terminò il film in una manciata di giorni. Parodia dell’America della domenica e dei suoi riti piccolo borghesi (tra i titoli provvisori anche The Ford Story), A Day’s Pleasure non aggiunge forse nulla all’enciclopedia chapliniana ma conferma la capacità del suo autore di aver scoperto, per dirla con René Clair, “la potenza originale del cinematografo”, tirando fuori da una sedia pieghevole, da una Ford fumante e da un mucchio di bitume, tutto il comico possibile. Distribuito in quarantatré stati tra cui Filippine, India, Cile e Australia, A Day’s Pleasure uscirà in Italia insieme a Sunnyside solo nel 1927.

Cecilia Cenciarelli

Restaurato nel 2009 dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata.
Musiche originali di Charles Chaplin restaurate, riorchestrate e dirette da Timothy Brock, eseguite dal vivo by Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna/Fondazione Arturo Toscanini