VELE AMMAINATE
Sc.: Aldo Vergano, C.L.Bragaglia. F.: Massimo Terzano, Domenico Scalia, In.: Dria Pola, Carlo Fontana, Umberto Sacripante, Umberto Cocchi. P.: Cines. 35 mm.
Scheda Film
Anton Giulia Bragaglia figlio di Francesco che fu direttore generale dalla Cines fin dal 1906, figura di prima piano del futurismo italiano, scrittore a regista teatrale ha realizzato anche alcune opere cinematografiche tra le quali è sopravvssuto solo “Thais” (1916). Recentemente la Cineteca Nazionale ha ritrovato la sua unica opera sonora “Vele ammainate” (che segnò anche l’esordio di Ferdinando Maria Poggioli nelle vesti di aiuto regista) presentato per la prima volta in questa occasione. Così la critica dall’epoca:
“Il difetto principale non è dunque nel soggetto ma nella sceneggiatura. scenaggiatura e dialogo formano un insieme assolutamente ebete, per cui il pubblico ha accolto il film con urla e fischi. (…) Bragaglia dice che gli hanno imposto soggetto, sceneggiatura, attori. Sarà. (…) Per me Bragaglia ha avuto torto ad accettare (…) e torto a non fare di testa sua, una volta accettato. Ad un aritsta sono lecite certe ribellioni.” (K. -Guglielmo Giannini- in “Kines”, 21/12/1931, citato in Francesco Savio “Ma l’amore no”, ad. Sonzogno)