Vargtimmen-Prolog

Ingmar Bergman


 

Prologo Di “L’ora Del Lupo” / “The Hour Of The Wolf” Prologue; Con: Ingmar Bergman, Liv Ullmann, Max Von Sydow, Sven Nykvist 35mm. L.: 234 M. D.: 9’. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

In termini di rappresentazione del processo cinematografico, la primissima versione di Vargtimmen continua là dove Persona si era concluso, presentando un prologo e un epilogo in cui Bergman dà istruzioni al cast e alla troupe sul set. Nel prologo, lungo circa 9 minuti, Bergman è seduto su un letto e spiega la genesi del film agli attori protagonisti, Liv Ullmann e Max von Sydow, e mostra loro alcune foto dei personaggi che devono interpretare. Si vede anche il cast e la troupe che si prepara per le riprese della sequenza iniziale, con Bergman che guarda attraverso il mirino e dice a Liv Ullmann dove e come posizionarsi. Seguono poi i titoli di testa, che hanno come colonna sonora i rumori dello studio, e ha quindi inizio il film vero e proprio. Nella versione distribuita nelle sale questo prologo è sostituito da tre cartelli esplicativi senza sonoro, a cui seguono i titoli di testa con i rumori dello studio in sottofondo. Le diverse versioni di Vargtimmen vengono menzionate solo brevemente nella vasta letteratura su Bergman, e sempre in relazione a un’intervista rilasciata nel gennaio del 1968, in cui Bergman spiega di aver scelto di eliminare queste sequenze poiché distanziavano troppo lo spettatore dal film vero e proprio. Nell’epilogo, che dura solo un minuto e mezzo, si sente Bergman rigraziare tutti alla fine di una proficua giornata di riprese, e il set viene gradulamente abbandonato, fino a restare vuoto.
Jon Wengström – Svenska Filminstitutet

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