TOKYO KOSHINKYOKU (Tokyo March)
Sc.: Chisoo Kimura, dall’omonimo racconto di Kan Kikuchi. F.: Matao Matsuzawa, Tatsuyuki Yokota. Cast: Shizue Natsukawa (Michiyo), Reiji Kazuki (Yoshiki), Eiji Takagi (padre di Yoshiki), Isamu Kosugi (Yukichi), Takako Irie (Sayuri), Taeko Sakuma (Natsuko), Hisako Takibana (Sumie). Prod.: Nikkatsu; 16mm. D.: circa 17’ a 24 f/s. Bn.
Scheda Film
Per pubblicizzare il film, la Nikkatsu commissionò a Yaso Saijo la composizione del brano «Tokyo March» prima di distribuire il film. Il motivo divenne uno dei grandi successi dell’epoca ed è conosciuto ancora oggi. Questa doveva essere la prima produzione sonora della Nikkatsu, ma quando Mizoguchi iniziò le riprese del film il sistema sonoro non era ancora perfettamente messo a punto e il regista dovette aspettato un altro anno. La commistione fra Berlin. Die Sinfonie der Großstadt di Ruttmann, l’ideologia di sinistra e il melodramma tradizionale è evidente in questa versione ridotta del film, l’unica oggi esistente.
Yoshiki, figlio di una ricca famiglia, si innamora a prima vista di Michiyo, una ragazza povera. Dopo la morte dello zio Michiyo è costretta a diventare una geisha. Il padre di Yoshiki incontra per caso Michiyo e ha intenzione di diventarne il protettore. Un giorno, tuttavia, vede l’anello che Michiyo ha ereditato dalla madre. Egli capisce immediatamente che Michiyo è sua figlia e confessa a lei e a Yoshiki che la madre della ragazza era stata la sua amante. Yoshiki lascia Michiyo e quest’ultima sposa un altro uomo.
Komatsu Hiroshi