THÈMES ET VARIATIONS

Germaine Dulac

Scen.: Germaine Dulac 35mm. L.: 195 m. D.: 12′ a 18 f/s. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

In Thème et variations l’arabesco ricompare attraverso il tema della ballerina. Gli appunti della regista rivelano come la Dulac abbia strutturato il film sulla formula musicale classica del verso e ritornello, o come ha dichiarato: “temi… variazioni… riprese del tema”. Tenendo fede al titolo iniziale del film “Visual theme – Cinegraphic variation”, la Dulac prende come tema centrale la danza, e sfrutta una serie di somiglianze e contrasti (o variazioni) tra la ballerina (come linea e forma), la natura e la macchina. La ballerina, unendo movimento e ritmo in una forma concreta (a differenza dei film pittorici di Viking Eggeling e Hans Richter), dà vita alla concezione di “cinema puro” della Dulac.

Tami Williams

Copia proveniente da

Restaurato da un positivo nitrato