THE TRUE STORY OF JESSE JAMES
T. it.: “La vera storia di Jess il bandito”; Scen: Walter Newman e (non accr.) Gavin Lambert, dalla sceneggiatura di Nunnally Johnson per “Jesse James” (1939) di Henry King; F.: Joe MacDonald; M.: Robert Simpson; Scgf.: Lyle Wheeler, Addison Hehr; Cost.: Mary Wills, Charles LeMaire; Mu.: Leigh Harline; Su.: Eugene Grossman, Harry N. Leonard; Consulenza storica: Rosalind Shaffer, Jo Frances James; Int.: Robert Wagner (Jesse James), Jeffrey Hunter (Frank James), Hope Lange (Zerelda “Zee” James), Agnes Moorehead (Mrs Samuel), Alan Hale (Cole Younger), Alan Baxter (Barney Remington), John Carradine (reverendo Jethro Bailey), Rachel Stephens (Anne), Barney Philips (Dr. Samuel), Biff Elliott (Jim Younger), John Doucette (Hillstrom), Robert Adler (sceriffo Trump), Clancy Cooper (sceriffo Joe), Sumner Williams (Bill Stiles), Anthony Ray (Bob Younger), Barry Atwater (avvocato Waler), Chubb Johnson (Askeew), Carl Thayler (Bob Ford), Marian Seldes (Rowena Cobb), Tom Greenway (vice-sceriffo Leo), Mike Steen (vice-sceriffo Ed), Clegg Hoyt (Tucker Basham), Tom Pittman (Hughie), Louis Zito (Clell Miller), Mark Hickmann (Sam Wells), Adam Marschall (Dick Lidell), Joseph Di Reda, Aaron Saxon (Wiley), J. Frederick Albeck, Jason Wingreen, Ray Kellogg, Nick Ray, Frank Gorshin (Charley); Prod.: Herbert B. Swoope Jr. per 20th Century Fox; 35mm. D.: 92’.
Scheda Film
La versione di Nicholas Ray della nota storia della banda di James fa un uso sorprendente del CinemaScope, soprattutto nelle scene d’apertura, quelle del colpo di Northfield, che portò poi alla separazione della banda (e che è descritto in tutte le altre versioni della storia). È un remake virtuale del film del 1939 di Henry King, a parte il fatto che Robert Wagner e Jeffrey Hunter non hanno il peso di Tyrone Power e di Henry Fonda nei ruoli di Jesse e Frank. Ancora una volta, è il comportamento dei politici del nord in cerca di affermazione ad essere ritenuto il maggior responsabile del banditismo del sud, anche se Wagner e Hunter hanno più l’aspetto di giovani delinquenti che non di veri fuorilegge.
Ed Buscombe