The Third Degree
T. It.: Il Diritto Di Amare; Sog.: Basato Sull’opera “The Third Degree, A Play In Four Acts” Di Charles Klein (1908); Scen.: C. Graham Baker; F.: Hal Mohr; Mo.: Clarence Kolster; Int.: Dolores Costello (Annie Daly), Louise Dresser (Alicia Daly), Rockliffe Fellowes (Underwood), Jason Robards Sr. (Howard Jeffries Jr.), Kate Price (Sig.Ra Chubb), Tom Santschi (“Daredevil O Daredent Daly”), Harry Todd (Sig. Chubb), Mary Louise Miller (Annie Da Bambina), Michael Vavitch (Clinton, Capo Dei Detectives), David Torrence (Howard Jeffries Sr.), Fred Kelsey (Assistente Del Capo Dei Detectives), Myrna Loy; Prod.: Warner Bros.; Pri. Pro.: Dicembre 1926; 35mm. D.: 85′. Bn.
Scheda Film
Secondo l’autobiografia di Jack Warner, la Warner Bros. decise di ingaggiare il regista ungherese Mihaly Kertész [Michael Curtiz] dopo che Jack e suo fratello Harry furono “terribilmente impressionati dalla potenza delle riprese dirette da Curtiz” per Moon of Israel (Die Sklavenkonigerì). The Third Degree era il primo film diretto da Curtiz dopo il suo arrivo agli studios nel 1926. Tratto da famoso melodramma teatrale scritto da Charles Klein nel 1908, era già stato girato due volte, prima da Lubin nel 1913 e poi da Vitagraph nel 1919. La Warner aveva acquisito i diritti dell’opera teatrale e molte altre vecchie proprietà quando acquistò la Vitagraph nel 1925. Sentendosi obbligati a sfruttare l’acquisizione di queste opere, i fratelli Warner rifecero molti dei vecchi film Vitagraph (o almeno ne riutilizzarono i titoli) semplicemente perché ne possedevano già i diritti.
Ma per dare una nuova veste a The Third Degree i Warner operarono cambiamenti sostanziali alla trama aggiungendo lo sfondo del circo che avrebbe fornito a Curtiz e al suo cameraman Hal Mohr un vasto repertorio visivo. Curtiz capì che il futuro della sua carriera in America dipendeva dal successo del suo primo film e Mohr, che avrebbe lavorato con successo anche con altri registi emigrati come Paul Fejos e Paul Leni, voleva girare il film in un modo originale e non tradizionale. Ma nonostante i ricordi di Jack Warner su Moon of Israel, le sovraimpressioni multiple, gli effetti con le ombre e gli elaborati movimenti di macchina che segnano The Third Degree sembrano provenire meno da quel film di Curtiz del 1924 che da Der Letzte Mann e Variété, due splendidi film UFA che avevano enormemente colpito i produttori quando Curtiz fece il suo ingresso a Hollywood.
Richard Koszarski