The Pawnshop
T. It.: Charlot Usuraio / L’astuto Commesso; Scen. E Mo.: Charles Chaplin; F.: Roland Totheroh; Int.: Charles Chaplin (Commesso Del Banco Dei Pegni), Henry Bergman (Usuraio), Edna Purviance (Figlia Dell’usuraio), John Rand (Altro Commesso), Albert Austin (Cliente Con La Sveglia), Wesley Ruggles (Cliente Con Anello), Eric Campbell (Scassinatore), James T. Kelley (Vecchio Barbone/Signora Con Pesciolino Rosso), Frank J. Coleman (Poliziotto); Prod.: Charles Chaplin Per Lone Star Mutual; Pri. Pro.: 2 Ottobre 1916; 35mm. D.: 32′. Bn.
Scheda Film
L’interesse, il sostegno e l’entusiasmo del fratellastro Sydney Chaplin per la carriera di Charlie cominciò con il debutto di Charlie nei panni di Billie, il fattorino dello Sherlock Holmes del 1905. Nella sua autobiografia, Charlie scrisse che Syd “mi leggeva la parte e mi aiutava a memorizzare le battute… Mi aveva preparato con tanto zelo che conoscevo la mia parte quasi a memoria”. Più tardi, in America, con il contratto Mack Sennett/Keystone Studios terminato nel 1915, Syd decise di dedicare nuovamente le sue energie alla carriera di Charlie. È noto che, per esempio, fu lo stesso Syd a negoziare lo storico contratto con la Mutual Films nel 1916, ottenendo 670.000 dollari per il primo anno. Forse non tutti sanno che Syd avrebbe avuto una notevole influenza sulla scelta della trama e di alcune trovate comiche per i film del periodo Mutual (1916-1917). In questa sessione scopriremo quanto l’esperienza di Syd nella troupe di comici di Fred Karno nel music hall inglese abbia influenzato la sceneggiatura, l’interpretazione e le tecniche utilizzate in tre film Mutual di Chaplin: The Pawnshop (1916), The Rink (1916) e The Cure (1917).
Lisa Stein