Altro esempio di film nato per essere muto e costretto a rincorrere il sonoro, The Godless Girl, venne distribuito negli Stati Uniti con una colonna sonora composta di musica e di rari effetti e rumori. Venne inoltre rigirato il finale, composto ora da due sequenze dialogate. Le due scene sono quelle del pentimento di Noah Beery (il Bruto) in punto di morte – che, essendo l’episodio risolutore del film, ben si adatta alla “sorpresa” del dialogo – e un inutile secondo finale, nel quale i ragazzi si ritrovano davanti al cancello del Riformatorio e parlano dei loro piani futuri. “The Godless Girl è un sorprendente esempio di evangelismo romantico. La storia, che passa da inaspettati e divertenti scene comiche a scene drammatiche in un riformatorio in fiamme, […] è punteggiata di superflue ammonizioni religiose e di strani segni divini, nella forma di ustioni a forma di croce sulle mani dell’eroina…Cecil B.DeMille ha diretto il film e, nonostante alcuni apprezzabili momenti drammatici, l’efficacia del film è compromessa dalla presenza di insensate scene comiche… le ultime due scene sono dialogate, ma non svolgono alcuna reale funzione” (Mordaunt Hall, The New York Times , 1/4/1929)