THE EYES OF THE TOTEM

W. S. Van Dyke

F.: Abe Scholtz. In.: Wanda Hawley, Tom Santschi, Gareth Hughes, Anne Cornwall, Bert Woodruff, Monte Wax, Violet Palmer, Mary Louise Jones, Dorothy Llewellyn, Nell Barry Taylor. 35mm. L.: 2000m. D.: 90’ a 20 f/s

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Nel 1927 W.S. Van Dyke era sotto contratto con la MGM, dove girava una serie di western storici fotografati da Clyde de Vinna con Tim MacCoy come protagonista. è lecito dunque chiedersi per quale motivo realizzò, in quello stesso anno, due film per la H.C. Weaver Productions, che furono distribuiti dalla Pathé. Comunque sia, Eyes of the Totem non aggiunge niente alla sua fama. Bisogna aspettare il regolamento di conti finale per ritrovare il vigore a cui ci ha abituati. Il soggetto è assai bizzarro, sebbene poco plausibile. Il totem indiano che decora l’incrocio di una piccola città, dona un leggero clima surrealista. La descrizione del sindacato dei mendicanti non manca di accenti brechtiani (non è oggetto di nessuna riserva morale) e mostra una certa abilità nel maquillage.

Jean-Marie Buchet

Copia proveniente da