STAROE I NOVOE
Sc.: S.M.Ejzenstejn, Grigorij Aleksandrov. F.: Eduard Tissé. In.: Marfa Lapkina, Vasja Buzenkov, Kostja Vasil’ev, Michail Ivanin, Cukmarev, Matvej, Neznikov. P.: Sovkino. 35 mm.
Scheda Film
Come si sa, il finale che Ejzenstejn girò per Staroe i novoe fu censurato per motivi ideologici da Stalin in persona. come raccontò Grigorij Aleksandrov nel 1939: “Un giorno, mentre Ejzenstejn ed io tenevamo una lezione agli allievi del GTK, il bidello entrò in aula per dirci che il compagno Stalin chiedeva di noi al telefono. In un istante raggiungemmo l’apparecchio. ‘Scusate se interrompo il vostro lavoro – disse Stalin – ma vorrei parlare con voi, compagni. Quando avete un pò di tempo libero? Andrebbe bene per voi domani alle due?’[…] Il pomeriggio successivo, alle due in punto, fummo ammessi nell’ufficio del compagno Stalin, dove trovammo anche i compagni Molotov e Voroscilov. Ci ricevettero con cordialità e gentilezza. Cominciò una discussione molto libera. Con grande sensibilità Stalin ci mosse le sue critiche a proposito di Staroe i novoe. Poi proseguì parlando in generale dell’arte del cinema. […] Verso la fine del colloquio, ci parlò ancora di Staroe i novoe, consigliandoci di mutare il finale: ‘La vita deve spingere a trovare il corretto finale del film. Prima di andare in America dovrete viaggiare nell’Unione Sovietica, guardare e assimilare tutto e trarre le vostre conclusioni da tutto ciò che vedrete’” (citato in Jay Leyda, Storia del cinema russo e sovietico, Vol.II, ed.it. Il Saggiatore)
Il finale originale era ben diverso: “Il film terminava ‘liricamente’ parodiando un pò Chaplin, il Chaplin di The Woman of Paris, che aveva avuto un grande successo in URSS come altrove” (B.Amengual Que viva Ejzenstejn, ed. L’age d’homme).
Se non che, la copia di The Woman of Paris che aveva circolato in URSS e che quindi Ejzenstejn aveva visto, era stata a sua volta censurata nel finale. Non si tratta di un taglio molto evidente: era semplicemente sparito il prete che appariva nel finale. Un taglio certo ‘secondario’, ma comunque interessante in questo intreccio di tagli, censure, rimandi e citazioni.
Proietteremo quindi i quattro finali: quello originale e quello censurato di Staroe i novoe, quello originale e quello sovietico, censurato, di The Woman of Paris.