SEÑORITA

Clarence Badger

R.: Clarence Badger. Sc.: John McDermott. F.: H. Kinley Martin, Bill Marshall. In.: Bebe Daniels (Señorita Francisca Hernandez), James Hall (Roger Oliveros), William Powell (Ramon Oliveros), Josef Swickard (Don Hernandez). P.: Paramount Famous Lasky Corp.  D.: 71’, bn, 35mm

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

“Poco si conosce del regista Clarence Badger: a parte It (Cosetta), nessun altro dei titoli di una filmografia di una quarantina di opere nei soli anni Venti è stato più riproposto. Eppure Badger è stato spesso chiamato a tenere a freno attori irrequieti come Will Rogers, o ad utilizzare il suo indubbio ‘savoir faire’ con dive temperamentali come Clara Bow, Gloria Swanson o Bebe Daniels.
Señorita è uno ‘star-vehicle’ per la Daniels, simpatica e brava attrice oggi dimenticata che in quel periodo era uno dei punti di forza della Paramount.
Il film è una burlesca parodia de Il segno di Zorro (in Italia il film venne presentato appunto come La nipote di Zorro), con una indiavolata protagonista travestita come l’avventuroso caballero, abile nel recuperare sia le fortune di famiglia minacciate da odiosi predatori che il cuore di un bel cuginetto.
Di Señorita che, come tutti i film usciti all’epoca del passaggio dal muto al sonoro, ebbe uno sfruttamento limitato, va ricordato il curioso lancio: venne presentato senza titolo e ogni indicazione di cast e credits. Gli spettatori potevano poi richiedere i soldi del biglietto, qualora il film non fosse piaciuto. Solo tre o quattro si ripresentarono al botteghino.
Ma aggiunge maliziosamente Douglas Eames, autore di un libro sulla Paramount, che solo tre o quattro si recarono poi a comperare i biglietti quando il film iniziò le sue proiezioni”. (Vittorio Martinelli)

Una recensione d’epoca
“Un ‘Marchio di Zorro’ al femminile e una vivace commedia leggera piena d’azione. Supportato da un cast all’altezza, con il sottofondo di una più o meno accesa lotta fra allevatori sudamericani. Miss Daniels si dondola sui lampadari, duella con otto o nove uomini alla volta, si getta dai balconi ed è generalmente dappertutto, travestita da uomo. Un bel materiale per questa ragazza, e lei lo sa maneggiare.
Señorita è veloce, divertente e pulito. Queste commedie leggere da 70 minuti non sono facili da girare, ma questa coglie nel segno e si propone come eccezione. Se è una storia familiare, Clarence Badger l’ha ridotta all’osso e fatta procedere così velocemente che c’è sempre qualcosa in ballo”.(Variety, May 11 1927)

Copia proveniente da

Didascalie francesi