RAID INTO TIBET
F.: Chris Menges. Prod.: George Patterson. DCP. D.: 28’. Bn.
Scheda Film
Nel maggio del 1964, il giornalista britannico George Patterson, che aveva vissuto nel Tibet orientale prima dell’invasione cinese, riuscì a entrare con uno stratagemma nella remota valle di Tsum nel Nepal settentrionale, dove era posizionato un piccolo distaccamento di guerriglieri. Patterson era accompagnato dal regista Adrian Cowell e dal direttore della fotografia Chris Menges. I tre seguirono i guerriglieri attraverso un passo situato a una quota di seimila metri che permise loro di entrare in Tibet e di filmare le drammatiche immagini di un attacco contro un convoglio militare cinese. La CIA, furiosa per la falla nella sicurezza, diede immediatamente ordine di intercettare Patterson e la sua troupe prima che potessero lasciare il Nepal e di sequestrare a tutti i costi il girato. Ma Patterson era sempre un passo avanti: i tre e il loro prezioso materiale riuscirono a fuggire incolumi dal paese.
Dopo aver fatto molto discutere quando fu trasmesso dalla televisione britannica nel 1966, Raid into Tibet scomparve dalla circolazione, a detta di Cowell in seguito alle pressioni degli Stati Uniti e della Cina. Il film è poi rimasto chiuso nella cantina di Cowell per quasi quarant’anni, semi-dimenticato.
Nel 2010, come fondatore del Tibet Film Archive di New York, ho promosso il restauro della pellicola 16mm di Raid into Tibet. Il cortometraggio contiene l’unica documentazione filmata a noi nota sui guerriglieri tibetani impegnati in combattimenti contro l’esercito cinese, offrendo così una testimonianza storica inestimabile su eventi di mezzo secolo fa.
Tenzin Phuntsog