Sia nelle piccole che nelle grandi produzioni, l’industria cinematografica britannica dedicò molta attenzione alle battaglie quotidiane condotte sul “Fronte Interno” dalle casalinghe, dagli operai e dalla popolazione civile. Lo scopo propagandistico dei cinque minuti di Night Watch era quello di celebrare il lavoro di chi prestava servizio di guardia nei corpi ARP (Air Raid Precaution), controllando costantemente i cieli e una popolazione civile che tendeva a violare i regolamenti non appena ne aveva la possibilità. Il film però non è dominato da alcun messaggio: quello che ricordiamo è una commedia che guarda con benevolenza il lato umano delle disavventure di un soldato e di una ragazza che cercano un posto dove scambiarsi tenerezze ma vengono sempre interrotti dalle torce dei guardiani. Donald Taylor, il regista/produttore, aveva iniziato la sua carriera cinematografica nei primi anni ’30 col guru del documentario John Grierson, ma ben presto aveva mostrato una marcata predilezione per il cinema commerciale e di finzione (che per Grierson erano quasi parole oscene).

Geoff Brown