NEW YORK PORTRAIT – CHAPTER II

Peter Hutton

F., Prod.: Peter Hutton. 16mm. L.: 170 m. D.: 16’. Bn.

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Peter Hutton ritrae la città più fotografata del mondo. Nel secondo capitolo della sua trilogia prosegue le sue osservazioni quotidiane in svariate aree di New York, riprendendo Coney Island ed Ellis Island, così come gli iconici grattacieli di Manhattan. In una lunga sequenza si perde nei cieli sopra New York prima di tornare a terra mostrando immagini di povertà nelle strade. Qui, in alcune inquadrature, Hutton si comporta come un documentarista sociale, seguendo la tradizione di fotografi come Jacob Riis. Immagini di strade allagate e di persone che combattono con l’acqua conferiscono a questo film una sfumatura apocalittica, soprattutto nella scena che culmina in un ‘buco nero’ nel quale l’acqua defluisce. Ma, trattandosi di un’opera di Peter Hutton, le ultime inquadrature del ritratto urbano sono decisamente ottimistiche. Alla fine, a prescindere dalle tematiche trattate, i suoi film riescono sempre a comunicare uno stato d’animo rasserenante.

Karl Wratschko

Copia proveniente da