MILANO DALLE GUGLIE DEL DUOMO

DCP. D.: 5’. Imbibito e virato

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Breve documentario prodotto da Comerio nel 1910 e finora ritenuto scomparso. È certo interessante poter rivedere oggi le riprese pittoresche della città lombarda girate dal tetto della cattedrale, ma il principale interesse del ‘ritrovamento’ è il formato della copia nitrato: la pellicola 35mm era divisa in due e i fotogrammi stampati orizzontalmente, in modo che li si leggesse prima in un senso e poi, giunti alla fine del rullo, si riprendesse la lettura all’inverso (con una sorta di inversione a U). Si tratta del duplex, un formato sperimentale brevettato nel 1910 da Carlo Rossi, fondatore tra l’altro della casa di produzione che diventerà la Itala Film. La storia di questo misterioso brevetto resta ancora da scrivere: evidentemente la sua diffusione non fu così significativa, eppure nel 1912 una rivista di settore cita una trattativa aperta di Rossi con il Ministero dell’Istruzione francese per utilizzare il sistema a fini didattici nelle scuole d’oltralpe. Probabilmente non se ne fece nulla, eppure la vita del duplex non era finita. Il brevetto italiano fu quasi certamente alla base dello sviluppo di un sistema analogo distribuito dopo il 1915 in America da una società denominata, appunto, Duplex Corporation.

Stella Dagna

Copia proveniente da

Restaurato da Museo Nazionale del Cinema, Torino presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata. Il 35mm duplex è stato scansionato 4K; le immagini così ottenute sono state divise, rimontate, stabilizzate e restaurate digitalmente.