Maciste In Vacanza

Romano Luigi Borgnetto

Sog.: Alessandro De Stefani; F.: Augusto Pedrini; Effetti speciali e trucchi: Segundo de Chomón; Int.: Bartolomeo Pagano (Maciste), Henriette Bonnard (Miss Edith Moak), Gemma De Sanctis (Miss Dolly), Mario Voller-Buzzi (Conte Baiardi), Felice Minotti (Fernando Perez), Derege Di Donato (poeta Dasti); Prod.: Itala-Film. 35mm. L. or.: 1907 m. L.: 1644 m. D.: 72’ a 20 f/s. Imbibito e virato.

 

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

L’episodio più anarchico e surreale della serie vede Maciste alle prese con i mali che attanagliano l’uomo medio: lo stress, le donne, i motori. Gli studi Itala sono in subbuglio, le troupe osservano incuriosite Maciste in cortile, che sgomma felice con la sua nuova auto, una monoposto ribattezzata Diattolina in omaggio alla casa automobilistica Diatto, “sponsor tecnico” del film. Il gigante è felice, accarezza la carrozzeria e parla della sua vetturetta come di una sposa. Ci vuole la luna di miele. Pace e tranquillità, però, non sono facili da conquistare: in ogni angolo del paese Maciste è riconosciuto come eroe del cinema infallibile e generoso. Camerieri, commessi, passanti e monelli: tutti hanno un problema da sottoporgli. Altro che relax! Un castello abbandonato sembra offrire un pacifico rifugio, ma ancora Maciste non ha fatto i conti con la scatenata Miss americana nascosta nelle cantine…
In questo episodio, quasi un contrappunto “leggero” al tema sentimentale di Maciste innamorato, la chimica tra Maciste e la sua partner Henriette Bonnard, attrice spiritosa ed elegante, dà vita a una girandola di gags e trovate maliziose. Sceicchi decapitati, rincorse a velocità accelerata, russi che esplodono roteando nell’aria: in una delle sequenze finali il film sfoggia all’improvviso alcuni effetti speciali da “cinema delle origini” che contribuiscono al fascino naif e giocoso del film. Maciste in vacanza è l’ultimo titolo girato in Italia prima del non felice trasferimento di Bartolomeo Pagano in Germania.

Stella Dagna, Claudia Gianetto

Copia proveniente da

Restauro realizzato nel 2008 presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata a partire da una copia positiva nitrato imbibita con didascalie italiane conservata a Roma, da un positivo sonorizzato senza didascalie conservato alla Filmoteca Española e da una copia positiva safety derivata dal controtipo di Madrid e conservata a Torino. Il reintegro delle didascalie mancanti, l’individuazione delle lacune e la ricostruzione della colorazione sono stati possibili grazie alla documentazione di produzione conservata dal Museo di Torino. Le colorazioni sono state stabilite tramite il metodo Desmet.