Les Opérations Sur La Cavité Crânienne

Eugène-Louis Doyen


 

F.: Clément Maurice; Prod.: Eugène-Louis Doyen; 35mm. L.: 325 M. D.: 18’ A 16 F/S. Imbibito.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Eugène-Louis Doyen (1859-1916) è stato uno dei chirurghi più famosi dell’inizio del ventesimo secolo, e uno dei primi a utilizzare il cinema nell’ambito della ricerca e dell’insegnamento della chirurgia moderna. Doyen ha lavorato con tre operatori che, fra il 1897 e il 1906, hanno ripreso una sessantina dei suoi inter- venti chirurgici. Questi film furono presentati da Doyen in diversi congressi internazionali di medicina, tra cui quello organizzato a Lisbona nell’aprile 1906. Rientrato a Parigi, Doyen interruppe la collaborazione con Clément Maurice dopo aver saputo che questi aveva ceduto alcuni film a degli ambulanti francesi, compromettendo decisamente la reputazione internazionale del chirurgo. Doyen decise di sospendere le riprese di nuovi film e di affidare l’esclusiva della distribuzione della sua collezione a una società francese. Tra il 1906 e il 1911 preparò tre antologie tematiche dei suoi film, che affidò per la distribuzione alla Société Générale des Cinématographes Éclipse a condizione che venissero proiettate soltanto in contesti didattici o scientifici. Con la morte di Doyen, avvenuta nel 1916, quasi tutta la collezione sparì: all’inizio degli anni Novanta si conoscevano solo cinque dei quasi sessanta film medici di Doyen. Nel 2002 la Cinemateca Portuguesa ha identificato tra le sue collezioni due delle tre antologie tematiche che Doyen realizzò per l’Éclipse. Le due antologie sembrano complete e presentano tutti le didascalie originali in francese e spagnolo, verosimilmente scritte sotto le direzione di Doyen stesso. La scoperta di questi film è un vero e proprio avvenimento non solo per la storia del cinema scientifico, ma anche per quella della medicina e dell’evoluzione delle tecniche chirurgiche. Il restauro di queste pellicole è stato sostenuto finanziariamente dai medici portoghesi António Gutierres Setúbal, Eduardo Roberto, Fátima Fausino, Francisco Salvado e José Bismarck.

Tiago Baptista – Cinemateca Portuguesa

Copia proveniente da

Copia Restaurata A Partire Da Un Nitrato Nel 2002. Colore Restaurato Con Procedimento Desmet