LE FER À CHEVAL
Scen.: Camille de Morlhon. Prod.: Pathé Frères. 35mm. L.: 130 m. D.: 8’ a 16 f/s. Col. (Pathécolor)
Scheda Film
Nella noia della campagna, una giovane nobile sogna ricevimenti e incontri da favola. Cupido la accontenta e il destino, tra rapimenti e duelli, farà il suo corso. Le Fer à cheval (1909) è un piccolo e gustoso gioiello ricco di costumi e riprese in esterni, tra boschi e cavalcate. Un’avventura sentimentale in cui spiccano almeno due interessanti momenti: una scena di danza con svariati attori e un movimento di macchina che, da destra verso sinistra, esalta la grandezza di alcune rovine antiche all’interno di un paesaggio naturale. Considerato perduto, il film è stato ritrovato casualmente all’interno di un lotto di pellicole nitrato acquistato dall’Associazione Culturale Hommelette su eBay nella primavera del 2011. Torna così a vivere un altro titolo della sterminata filmografia di Camille de Morlhon, regista francese tra i più prolifici ma al tempo stesso tra i meno studiati dell’epoca. La copia, in edizione italiana, è splendidamente colorata con sistema Pathécolor, che ne esalta i tratti realistici dei paesaggi naturali. Associazione Culturale Hommelette e Fondation Jérôme Seydoux-Pathé hanno avviato una collaborazione e si sono impegnate in un progetto di conservazione e restauro che si è svolto presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata di Bologna nel corso del 2015.
Marcello Seregni