LA GIUSTIZIA DELL’ABISSO

Cast: Fernanda Battiferri (Rosita), Ettore Berti (Pietro Valdati), Maddalena Céliat (Olga), Vittorio Rossi Pianelli (Randaldi). Prod.: Film d’Arte Italiana; 35mm. L. or.: 595 m. L.: 450 m. D.: 22’ a 16 f/s. Col.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Tra i film che, a partire dal 1912, segnano una nuova era per la FAI, troviamo La giustizia dell’abisso, «forte cine-dramma della vita sociale». In effetti, è il primo film che sembra voler affrontare i problemi della classe operaia. Rosita è stata licenziata e i suoi colleghi, capeggiati da Valdati, per solidarietà decidono di scioperare fin quando la donna non sarà riammessa al lavoro. Il padrone interviene con forza e non solo non reintegra l’operaia, ma licenzia tutti i «sobillatori» dello sciopero. Il film sembra a prima vista appoggiare la lotta dei lavoratori, ma in realtà la giustizia di cui si parla non ha niente a che vedere con quella di classe… Il film ebbe una larga distribuzione e fu apprezzato anche per la presenza dell’impareggiabile Pathécolor. Il restauro del film, risalente al 1996, è partito dal ritrovamento del negativo originale su supporto nitrato, non montato, conservato alla Cinémathèque Française. Tale copia, però, è incompleta. Su trentasei quadri, mancano i seguenti undici (compreso l’intero finale): 1, 2, 10, 14, 16, 24, 32, 33, 34, 35, 36. Fortunatamente, è stata ritrovata la sceneggiatura originale del film, conservata presso la Bibliothèque Nationale de France, Département des Arts du Spectacle, che ha permesso sia l’individuazione dei quadri mancanti sia la ricostruzione delle didascalie, tradotte in italiano. In fase di restauro si è deciso di inserire delle brevi note riassuntive, indicate con una grafica diversa rispetto alle didascalie, per meglio comprendere la trama e la struttura del film.

Alessia Navantieri, Michele Canosa

Copia proveniente da

Restauro realizzato da

Restaurato nel 1996 presso L’Immagine Ritrovata