JAZZ ON A SUMMER’S DAY

Bert Stern & Aram Avakian

Scen.: Albert D’Annibale, Arnold Perl. F.: Courtney Hesfela, Raymond Phelan, Bert Stern. M.: Aram Avakian. Int.: Louis Armstrong, Mahalia Jackson, Gerry Mulligan, Dinah Washington, Chico Hamilton, Anita O’Day, George Shearing, Jimmy Giuffre, Chuck Berry, Jack Teagarden, Thelonious Monk. Prod.: Bert Stern per Raven Films · 35mm. Col.

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Il documentario del 1959 di Bert Stern e Aram Avakian (che si occupò anche del montaggio) sul Newport Jazz Festival del 1958 è l’unica regia di Stern. Vi appaiono Thelonious Monk con Henry Grimes e Roy Haynes, Louis Armstrong con Trummy Young e Jack Teagarden, Buck Clayton, Jo Jones, Jimmy Giuffre con Bob Brookmeyer e Jim Hall (che interpretano The Train and the River), il George Shearing Quintet, Sonny Stitt con Sal Salvador, Dinah Washington, Anita O’Day, Gerry Mulligan con Art Farmer, il Chico Hamilton Quintet (con Eric Dolphy e Fred Katz), Armando Peraza, Eli’s Chosen Six (un ensemble della Yale University in cui figurava Roswell Rudd) e molti altri, comprese presenze inaspettate come Chuck Berry, Mahalia Jackson e Big Maybelle. Splendidamente girato a colori, è probabilmente il miglior lungometraggio mai realizzato su un concerto jazz. Nonostante le immagini fuorvianti seppur affascinanti di barche delle sequenze iniziali, il film si concentra subito sulla musica e sulle reazioni del pubblico mentre il pomeriggio scivola verso la sera. Mahalia Jackson che interpreta The Lord’s Prayer e Anita O’Day con la sua versione veloce e parzialmente scat di Tea for Two sono momenti particolarmente brillanti. Dato che Stern non aveva le idee molto chiare su ciò che distingue il jazz mediocre da quello buono o eccellente, tutto riceve da lui lo stesso grado di attenzione. Ma il regista fa un ottimo lavoro quando il pubblico che ascolta e apprezza la musica. Nel 1999 Jazz on a Summer’s Day è stato scelto dal National Film Registry per la conservazione nella Library of Congress, inclusione riservata ai film “culturalmente, storicamente o esteticamente significativi”: possiede chiaramente tutte queste caratteristiche.

Jonathan Rosenbaum

 

Copia proveniente da