Come dice Variety: “Con un cast che sembra un pranzo di beneficenza, come può questo film mancare gli incassi?” (With a cast that reads like a benefit how can this one miss for coin?). Hollywood Revue è il grande box-office hit della MGM, confezionato per portare sulla ribalta del sonoro e del musical attori noti e meno noti, canzoni conosciute e sconosciute (come Singing in the Rain, apparsa senza essere notata in un musical dell’anno prima). Si dice che molti “numeri” siano stati girati di notte, visto che gli interpreti erano già impegnati su altri set. Come prevedibile, include anche due “numeri” in Technicolor, riservati al finale (l’Arca di Singing in the Rain) e a Norma Shearer e John Gilbert in Romeo e Giulietta. Oltre ad avere molti brani divertenti, il film è interessante per come lega e inquadra i vari numeri, in modo assolutamente teatrale. La macchina da presa è quasi sempre l’occhio dello spettatore e Conrad Nagel lega i “numeri” come un intrattenitore da vaudeville. Tutto è classico e previsto, lo spettatore non rischia che lo spaesamento della ripresa si sovrapponga a quello del nuovo medium, il cinema sonoro.
“È un grande spettacolo per fare soldi. E ce n’è per tutti. Vi piace Shakespeare? Bene, troverete Jack Gilbert e Norma Shearer in Romeo e Giulietta. Volete divertirvi, senza pensare troppo? Bene, ci sono Laurel e Hardy in una comica spensierata come sanno fare loro. Vi piacciono i grandi numeri musicali con tonnellate di ragazze che ballano e cantano? Ebbene, a voi il massimo: “Singing in the Rain” e tanti altri numeri da togliervi il fiato. […] Ci sono episodi modesti, ma, a tutt’oggi, questo è il miglior film del genere. All Talkie”. (Variety, 9/1929)