HITLER’S HANGMAN

Douglas Sirk

Tit. alt: Hitler’s Madman. Sc.: Peretz Hirshbein, Melvin Levy, Doris Malloy, Sg.: Emil Ludwig, Albrecht Joseph. In.: Patricia Morison, John Carradine, Alan Curtis. P.: Seymour Nebenzal. Distr.: Metro Goldwyn Mayer. D.: 84’. 16 mm. 

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Arrivato negli Stati Uniti insieme a molti altri uomini di cinema, Detlef Sierck cerca un contratto come regista. Nel 1942, dopo uno sfortunato tentativo con la Warner, e dopo una parentesi come… agricoltore, strappa un misero contratto alla Columbia per alcune sceneggiature che non arriveranno mai sullo schermo. Ha appena rifiutato la regia di un remake del Caligari, quando un gruppo di tedeschi emigrati (Brettauer, il produttore di M di Fritz Lang, Nebenzal, Joseph) gli propone di girare, in brevissimo tempo e con un budget limitatissimo, la storia dell’attentato al Reichsprotektor Heydrick e del successivo massacro di Lidice. Il film viene terminato ben prima che Lang inizi le riprese del suo Hangmen Also Die, anch’esso ispirato alla stessa vicenda. Acquistato dalla MGM, il film uscirà solo nel 1943, dopo il film di Lang, che oscurerà definitivamente la fama di questo film sconosciuto e rarissimo, il primo diretto da Sierck/Sirk in America.

“Mi venne offerto il film, che doveva essere girato piuttosto rapidamente: mi venne concessa una settimana. Mi era stato presentato come una produzione a basso budget, nemmeno un film “B”, ma “C” o “D”. Poteva essere utile a lanciarmi. […] I Cahiers du Cinéma hanno scritto che John Carradine era strano nella parte di Heydrick. Bene, posso dire che non era strano per niente, perché ho incontrato Heydrick […] In effetti, John Carradine era Heydrick. Come ha potuto incontrare Heydrick? L’ho incontrato ad una festa. […] Carradine era un attore teatrale, o meglio, un attore skakespeariano […] e molti nazisti si comportavano come attori skakespeariani.

Da che cosa nasce la confusione sul titolo: Hitler’s Madman o Hitler’s Hangman?

Credo che l’idea originale fosse di chiamarlo Hitler’s Hangman, ma il titolo dovette essere cambiato a causa del film di Lang. Iniziai il film prima che quello di Lang fosse messo in produzione. Lo girai in una settimana […], con uno stile documentaristico, che mi sembrava il più adatto al tema e ai tempi di produzione. Louis B. Mayer vide il film, gli piacque molto e lo comprò. Fu il primo film indipendente acquistato dalla MGM. […] Mayer mi chiese di rigirare alcune scene e mi diede quanto tempo volevo e tutti i mezzi della MGM. Ma ho l’impressione che quelle scene abbiano tolto qualcosa al carattere documentaristico del film. […] Per varie ragioni il film rimase bloccato alla MGM per molto tempo e non venne distribuito che nel 1943, dopo il film di Lang, con il nuovo titolo di Hitler’s Madman”. (da Sirk on Sirk – Interviews with Jon Halliday, Londra, 1971)

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