HISTOIRE D’UN PIERROT
Scen.: Tommaso Silvani, dalla pantomima omonima (1893) di Fernand Beissier, musicata da Mario Costa; F.: Giorgino Ricci; Int.: Francesca Bertini (Pierrot), Leda Gys (Louisette), Emilio Ghione (Pochinet), Elvira Radaelli (Fifina), Amedeo Ciaffi (Julot), Ninì (il piccolo Pierrot); Prod.: Italica-Ars; 16mm. D.: 60’ a 16 f/s.
Scheda Film
Il film di Negroni acquista un posto a parte nel cinema italiano degli anni Dieci grazie all’originale performance di Francesca Bertini: è uno dei pochissimi film di questi anni in cui un’attrice famosa accetta di rendersi poco riconoscibile sotto il costume e il trucco, introducendo così, nell’universo divistico dal sapore provinciale che caratterizza l’epoca, la prassi poco amata e frequentata del travestimento. La Bertini, nei fotogrammi in testa al film, appare per pochi secondi davanti a una tenda in una delle sua abituali pose eleganti, rivolta verso il pubblico, con i capelli sciolti e il vestito fino ai piedi, nell’atto di togliersi lo scialle e adagiarlo sulla sedia. È la diva in procinto di liberarsi dell’abbigliamento quotidiano per indossare il costume di scena, forse in uno studio fotografico, o più verosimilmente in un camerino di teatro o di stabilimento cinematografico. L’inquadratura successiva, sempre per pochi attimi, la mostra già impeccabilmente calata nel costume di Pierrot. Piccolo scrupolo dell’attrice cui preme ricordare come sotto il gorgierino del Pierrot continui a battere il cuore della diva.
Claudio Camerini, in “Immagine. Note di storia del cinema”, n. 7, 1984