EASY STREET

Charles Chaplin

T. it.: La strada della paura. Scen.: Charles Chaplin. F.: Roland Totheroh. Int.: Charles Chaplin (un vagabondo), Edna Purviance (ragazza dell’Esercito della Salvezza), Eric Campbell (il terrore del quartiere), Albert Austin (pastore/poliziotto), Henry Bergman (l’anarchico), Loyal Underwood (padre prolifico/secondo poliziotto), Janet Miller Sully (moglie dell’uomo prolifico/visitatrice alla Missione), Charlotte Mineau (la donna ingrata), Tom Wood (capo della polizia), Lloyd Bacon (drogato), Frank J. Coleman (terzo poliziotto), John Rand (visitatore alla Missione/quarto poliziotto) Prod.: Charles Chaplin per Lone Star Mutual. Pri. pro.: 22 gennaio 1917 DCP. D.: 26’ a 18 f/s. Bn. 

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

La strada della paura è, con Charlot usuraio, il capolavoro della serie Mutual. Un capolavoro assoluto. In questo film che è un balletto, un poema, una parodia, così come una carica burlesca e corrosiva, si afferma e prende vigore la satira sociale. È senza dubbio la satira più violenta che Chaplin abbia realizzato in una forma caricaturale, prima del Dittatore. Una cadenza vertiginosa trascina i personaggi in una folle girandola e li tiene al di fuori del mondo reale in una rappresentazione simbolica, trasparente, della vita. […] L’ironia sublime è nell’epilogo. Le istituzioni, le leggi, i principi morali, i catechisti non erano mai stati derisi con tale sarcastica virulenza. Vengono irrisi con voluttà coloro che credono di mantenere l’umanità nella retta via con i versetti della Bibbia e la paura della polizia. E anche i ‘buoni sentimenti’ improvvisamente sbocciati sotto il roseto benefico di un sorriso o di una benedizione… […] Inoltre, in La strada della paura il burlesco è integrato nel comico: quando Charlot svaligia la cassetta del droghiere che la sua divisa gli impone di sorvegliare, la contraddizione fra il suo gesto e il suo dovere è burlesca. Ma questa contraddizione non ha altro scopo che sottolineare il suo comportamento, fare emergere ancora di più il suo carattere, che è comico proprio nella misura in cui si rivela attraverso questa contraddizione.

Jean Mitry, Tout Chaplin, Seghers, Paris 1972

Copia proveniente da

Restaurato nel 2012 dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata in collaborazione con Lobster Films e David Shepard. Altri elementi provenienti da : Academy of Motion Picture Arts and Sciences, CNC – Archives françaises du film, British Film Institute
Nuova partitura composta da Neil Brand ed eseguita dal vivo dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna