Der Geheime Kurier

Genaro Righelli

T. It.: Rouge Et Noir; T. Fr.: Le Rouge Et Le Noir; Sog.: Dall’omonimo Romanzo Di Stendhal; Scen.: Curt J. Braun, Walter Jonas; F.: Friedrich Weinmann; Scgf.: Otto Erdmann, Hans Sohnle; Mu.: Giuseppe Becce; Int.: Ivan Mosjoukine (Julien Sorel), Lil Dagover (Madame De Rènal), José Davert, Jean Dax, Félix De Pomés, Dillo Lombardi, Valeria Blanka, Agnes Peterson, Hubert Von Meyerinck; Prod.: Marcel Hellman, Herman Millakowsky; Pri. Pro.: 25 Ottobre 1928; 35mm. L.: 1790 M. D.: 65′ A 24 F/S.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Ovvero come trasformare un romanzo di costume in un film d’avventure, al prezzo di qualche infedeltà macroscopica allo stesso Stendhal. Questo “corriere segreto” (titolo della versione originale tedesca) si conclude in effetti nel tumulto delle giorna­te rivoluzionarie del luglio 1830, mentre il libro, che era stato scritto nei primi mesi di quello stesso anno, non vi allude mai – e il motivo è evidente. Quanto a Madame de Rènal (Lil Dagover), interpreta qui una donna accecata da un desiderio sessua­le esplicito per Julien Sorel (Ivan Mosjoukine, fin troppo vecchio per il ruolo), al punto di dimenticare ogni coscienza morale (i due figli di cui Julien Sorel è il precettore, sono d’altronde assai opportunamente spariti dalla sceneggiatura). Da questa mate­ria per un film di grande spettacolo, che unisce due grandi star internazionali degli anni Venti, Righelli trae il meglio di quello che l’industria cinematografica tedesca – allora onnipotente – può esporre: scenografie cupe e opprimenti dell’abitazione di Monsieur e Madame de Rènal e della cella di Julien Sorel, luci estramente elaborate di Friedrich Weinmann, pezzi di bravura del ballo all’hotel de La Mole e dell’assassinio di Madame de Rènal, giochi di ritmi e sovrimpressioni rubati all’avanguardia cinematografica. Come numerose produzioni degli anni 1928­1929, Rouge et Noir di Righelli riunisce le ricerche formali dei dieci anni precedenti. Film ibrido per eccellenza, Rouge et Noir è comunque un film da scoprire.

Christophe Gauthier, curatore della Cinémathèque de Toulouse.

 

Copia proveniente da

Copia stampata nel 1999 da

Da un positivo nitrato, nell'ambito del progetto nazionale di salvaguardia dei film muti