Dafnis Kai Chloe – ΔαφνισκαιΧλοη

Laskos Orestis

Sog.: Dal romanzo di Longus; Scen.: Laskos Orestis; F.: Dimitris Meravidis; Mu.: Agis Asteriadis; Int.: Apollon Marsyas (Dafni), Matli Lucy (Cloe), Avlonitis Ioannis (Dryantas), Georgiadis Giorgos (Lamonas), Korina (Lykainio), Vitsoris Timos, Raftopoulou Marika, Paleologos Costas; Prod.: Astra Film  35mm. D.: 64’ a 24 f /s. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Il primo film del cinema greco ispirato essenzialmente a canoni artistici e dotato di una forma espressiva personale e compiuta. Il giovane poeta Laskos Orestis, con l’improntitudine del principiante e senza particolari conoscenze tecniche, ebbe l’ardire di portare sullo schermo il celebre romanzo pastorale di Longus (secondo secolo d.C.). Due ragazzi abbandonati vengono accolti e allevati da pastori nella campagna di Lesbo. I primi accenni di sessualità arrivano a turbare quella che fino ad allora era stata soltanto un’intima amicizia. Ma i due protagonisti si troveranno ad affrontare più di una prova prima di poter consumare il loro rapporto. Orestis utilizzò due giovani attori dilettanti, perfetti per la parte per innocenza, bellezza e naturale goffaggine. Le riprese, tutte on location, sfruttano appieno il dolce paesaggio offerto dall’isola di Lesbo, la qualità delle immagini e gli accenti lirici compensano perfettamente le varie mancanze tecniche. La scena del bagno, probabilmente la prima nella storia del cinema a presentare un nudo integrale, è di uno straordinario erotismo. Il film fu un successo commerciale non solo in Grecia, ma anche negli Stati Uniti, in Polonia, Romania, Germania e in molti altri paesi. Dopo la seconda guerra mondiale venne dato come perso. Tutto quel che ne restava in Grecia ammontava appena a qualche frammento. Nel 1990 il reparto restauri della Cineteca Nazionale Greca scoprì che negli Stati Uniti era possibile recuperarne una buona parte. Con l’aiuto dello stesso Orestis, il progetto di restauro si concluse nel 1992. Orestis morì nel 1993, pochi giorni dopo la prima proiezione della copia restaurata.

Maria Komninos, Greek Film Archive

Copia proveniente da