CINÉMA LAIKA
Scen.: Emmanuelle Felce, Veljko Vidak. F.: Veljko Vidak. M.: Veljko Vidak. Int.: Aki Kaurismäki, Jim Jarmusch, Nuppu Koivu, Simon Al-Bazoon, Maustetytöt, Herra Ylppö. Mus.: Emmanuelle Felce, Tomi Leino. Int.: Aki Kaurismäki, Simon Al-Bazoon, Herra Ylppö, Nuppu Koivu, Maustetytöt. Prod.: Emmanuelle Felce, Sylvie Pialat per 43e Parallèle Productions, Les Films du Worso. DCP. Col.
Scheda Film
Quando ho saputo che Aki Kaurismäki stava costruendo la prima sala cinematografica di Karkkila, in Finlandia, in un momento in cui la tendenza era quella di chiudere le sale, ho deciso di documentare l’ambiziosa iniziativa. Mentre mi recavo a Karkkila riflettevo sulla domanda di André Bazin, “Che cosa è il cinema?”, trasformandola in “Che cosa è una sala cinematografica, e che cosa può offrire alle persone?”.
Sul posto ho scoperto che Aki e la sua piccola squadra di operai stavano costruendo il cinema con le loro mani, riciclando legno, metallo, mobili. Ho percepito l’entusiasmo degli abitanti, che vedevano il cinema come una trasformazione della loro cittadina.
Durante la costruzione della sala il cinema è diventato il tema di conversazione principale e quasi esclusivo: la città sembrava respirare al ritmo dei lavori di costruzione. Lo spazio che stava nascendo si trasformava, gradualmente diventando il nuovo cuore della città. Nelle vicinanze, il cuore metallico delle vecchie fucine risuonava giorno e notte, ricordandoci che la città era stata costruita intorno alla ferriera. […]
La magia del cinema sta nel suo potere di trasformare la realtà e creare ricordi fittizi. Quando la realtà incontra la finzione iniziamo a percepire la realtà attraverso questo nuovo filtro trasparente. Quando scopriamo un luogo per la prima volta abbiamo la sensazione di averlo già visitato grazie al cinema, che diventa una sorta di guida, un punto di riferimento, un contesto.
Permeati dalle opere di Aki Kaurismäki, i personaggi che abbiamo incontrato in Finlandia recavano l’impronta dei suoi film. Ci è sembrato che uscissero dalla finzione mentre noi ci entravamo. Così, trascorrendo quasi un anno a Karkkila, anche noi siamo diventati personaggi di questa storia, e il film Cinéma Laika è diventato una finzione della realtà.
Veljko Vidak