ADRIA – URLAUBSFILME 1954-1968 / FILM – SCHULE DES SEHENS 1

Gustav Deutsch

16mm. D.: 35’. Col.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Un documentario sperimentale. Uno studio psicologico sugli “home movies” filmato durante le vacanze sull’Adriatico fra il 1954 e il 1968. Questi film sono rilevanti per quattro ragioni: 1) l’importanza sociologica ed etnologica: il documento come metafora della società, le prime vacanze all’estero, l’organizzazione del tempo libero. 2) L’importanza intellettuale collettiva: il ricordo delle stesse spiagge negli stessi film. 3) L’importanza storica: il cinema come medium personale per le masse. 4) L’importanza artistica: le riprese cinematografiche come rituale familiare, messa in scena per la macchina da presa. Il materiale filmico è stato analizzato, diviso in serie e montato con un ordine diverso (descrizioni, reazioni, ecc.). Queste scene, sottratte al loro isolamento privato per costituire nuove unità, mostrano situazioni domestiche, condivise da tutti, e altre attività indotte tanto dal mezzo cinematografico quanto dal contesto sociale. La proiezione privata di situazioni individuali diventa il documento di situazioni comuni. Adria costituisce l’analisi artistica e scientifica del mezzo cinematografico, e va inteso come una scuola dello sguardo.

Copia proveniente da