A KING IN NEW YORK

Charles Chaplin

T. it.: Un re a New York; Scen.: Charles Chaplin; F.: Georges Périnal; Op.: Jeff Seaholme; Mo.: John Seabourne; Scgf.: Allan Harris; Cost.: J. Wilson-Apperson; Mu.: Charles Chaplin; Su.: John Cox; Ass. Prod.: Jerome Epstein; Int.: Charles Chaplin (re Shahdov), Dawn Addams (Ann Kay), Maxine Audley (regina Irene), Jerry Desmonde (primo ministro Voudel), Oliver Johnston (ambasciatore Jaume), Sidney James (Johnson), Joan Ingrams (Mona Cromwell), Michael Chaplin (Rupert Macabee); Prod.: Charles Chaplin per Attica-Archway 35mm. D.: 100’. Bn.

 

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Il signor Chaplin è una di quelle rare persone che possono di tanto in tanto sembrare leggermente isteriche senza perdere un briciolo di dignità. Sa essere romantico e al contempo rappresentare con realismo la sfera emotiva. Il suo interesse per il mondo è così vivo e così radicato nella natura del suo genio, che anche le sue più inaspettate manifestazioni di odio possono tramutarsi, con un semplice gesto o un’espressione rassegnata degli occhi, in dolcezza. A King in New York è per molti versi il suo film più amaro e senz’altro il più apertamente autobiografico. È un premeditato e appassionato grido di rabbia incanalato a forza nella gentilezza di una straordinaria vis comica. Come il re del suo film, Chaplin si è lasciato l’America alle spalle, e ora si è voltato per assestarle qualche colpo in piena faccia, con precisione e senza fretta. Alcuni vanno a segno, altri no. In effetti, trattandosi di un bersaglio così grande e facile la mira in molti casi non è delle migliori. Ma ciò che mantiene vivo l’interesse per questo spettacolo di energia male indirizzata è, ancora una volta, la tecnica di un comico unico.

John Osborne, Chaplin Aims a Kick at America, “Evening Standard”, Londra, 12 settembre 1957

 

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