A GUNFIGHTING GENTLEMAN

Jack (John) Ford

Sc.: HaI Hoadley da un soggetto di Harry Carey e J. Ford. F.: John W.Brown. In.: Harry Carey, J.Barney Sherry, Kathleen O’Connor, Lydia Yeamans Titus, Harry von Meter, Duke R.Lee. P.: Universal. (D.orig.: 5 rulli). 35 mm.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Un film muto di Ford, finora ritenuto perduto, che è stato recentemente ritrovato presso un collezionista olandese; la copia è ampiamente incompleta, ma è ancora chiaramente riconoscibile la mano del regista. Per facilitarne la sua comprensione, data la sua incompletezza, riportiamo la sinossi tratta da “The American Film Institute Catalag, Feature Films 1911-1920”.
“Cheyenne Harry rifiuta dì vendere la sua terra alla confinante Merritt Packing Company, di proprietà del disonesto barone John Merritt, nonostante le offerte e gli attentati alla sua vita. Harry è privato della terra quando gli avvocati di Merritt trovano un vizio di forma nei documenti di proprietà. Harry va a Chicago a casa di Merritt e, dopo essere sfuggito ai tentativi della figlia di Merritt, Helen, di metterlo in ridicolo durante una cena nella quale Harry sfodera una perfetta etichetta, Merritt rifiuta di accordarsi con lui. Harry giura di pareggiare i conti. Allora, periodicamente, Harry deruba le paghe di Merritt, inviandagli ogni volta una regalare ricevuta. […] Quando Helen visita il ranch, Harry la rapisce e manda a Merritt una ricevuta per “debito estinto”. La tattica aggressiva di Harry vince gradualmente la resistenza di Helen e quando arriva Merritt con gli uomini dello sceriffo, Helen, confessando il suo amore, spinge Merritt ad accordarsi con Harry”.
Così la critica del tempo: “II film è un western piacevole con Carey che si prende tutti gli onori e che conquista l’eroina negli ultimissimi metri di film. […] La storia è raccontata piuttosto bene, con Carey che si prende tutto l’interesse. La fotografia è piuttosto buona”. (Variety 19/12/1919)

Copia proveniente da