01/07/2018

Cinefilia Ritrovata: focus su ‘In a Lonely Place’

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Due punti di vista critici a cura della redazione di Cinefiliaritrovata.it e della redazione crossmediale sul film In a Lonely Place (Il diritto di uccidere) di Nicholas Ray, presentato al Cinema Ritrovato 2018 nella sua versione restaurata.

Il diritto di uccidere come luogo dell’anima:
” Non si tratta di un uomo alla ricerca di un’identità – che è invece ben definita, seppure scissa e anormale, tipica di chi soffre di un disturbo psicologico – bensì alla ricerca di una stabilità esterna capace di arginare i suoi feroci squilibri e di alleviare dolori ignoti di un ego violento.”
Leggi l’articolo di Kabir Yusuf Abukar

Il feroce disincanto di Il diritto di uccidere:
“Oltre ad essere un capolavoro, Il diritto di uccidere è un meta-film – o se volete un film teorico – che ha per protagonista uno sceneggiatore alle prese con lo svogliato adattamento di un romanzo amoroso e con le indagini su un delitto che lo sfiora pericolosamente”.
Leggi l’articolo di Lorenzo Ciofani