Gio

29/06

Cinema Lumière - Sala Scorsese > 16:30

16mm – LE OPERE DI JOYCE WIELAND

Joyce Wieland
Introduce

Johanne Sloan (Concordia University)

Cinema sperimentale del Québec e del Canada

I tre programmi qui riuniti sono contraddistinti da una grande eterogeneità. Nonostante il titolo non intendono proporre una definizione prescrittiva di ciò che dovrebbe essere ‘il cinema sperimentale del Québec e del Canada’. Al massimo ci permettono di intravedere l’eclettismo che questa espressione racchiude: tre film psichedelici girati da un quebecchese a Parigi, stupendi film-diari realizzati da un canadese (innamorato del Québec) che vive a New York, il frammento di un filmato amatoriale in 8mm che mostra l’arrivo di Fernand Léger alla stazione ferroviaria di Québec City nel maggio del 1945, il primo film studentesco girato a Montréal da un filmmaker acadiano la cui eccezionale produzione era destinata a svilupparsi in parte negli Stati Uniti, un B-movie sperimentale di fantascienza dagli accenti surrealisti, un poetico film di found footage collettivo, un film queer intimo che mescola film e video… Questi titoli sono opera di filmmaker affermati (Bourque, Wieland) o di artisti che hanno realizzato solo uno o pochissimi film sperimentali (Lafleur, Desrosiers, Parent, Lafontaine). Hanno in comune il fatto di essere stati riscoperti o restaurati, in molti casi di recente, grazie al lavoro della Cinémathèque québécoise (che conserva i lavori di Joyce Wieland e di O’Leary e vari altri film di questa sezione). Molti di essi non sono mai stati proiettati pubblicamente al di fuori del Canada. Fanno parte di recenti iniziative storiografiche e archivistiche – cui questa sezione spera di contribuire – volte a mappare, scrivere e recuperare la storia del cinema sperimentale canadese e quebecchese (si veda Zryd & Broomer o Lafleur & Elwani). Esercizi isolati, indipendenti e orgogliosamente artigianali, tutti questi film solitari sono paradossalmente espressione di una collettività – una “comunità inconfessabile”, un “popolo assente” – e di una moltitudine. Fanno emergere, per la nostra massima felicità, la bellezza segreta di un mondo nascosto ma anche le possibilità sommerse del cinema, ed è una fortuna poter riportare in superficie e riscoprire tutto questo. 

André Habib

Ripensare al passato: le opere di Joyce Wieland

All’inizio degli anni Sessanta Joyce Wieland ha ormai superato le sue origini di pittrice per esplorare tutta una serie di materiali e di media, compreso il cinema.  Trasferitasi  da  Toronto a New York, gira Water Sark e Peggy’s Blue Skylight nel suo studio/abitazione, usando lo spazio, gli oggetti e le condizioni di luce che aveva a disposizione. Assistiamo così a quella che i Nuovi Materialisti oggi chiamano ‘ontologia piatta’; le parti del corpo nudo dell’artista prendono posto in mezzo a un insieme di oggetti, mentre banali articoli casalinghi sono mostrati in uno stato di animazione e di agire generativo. Alcune di queste strategie sono evidenti in Rat Life and Diet in North America, ma l’esito è molto diverso perché ora le situazioni allestite sul tavolo della cucina sono dotate di una struttura narrativa e diventano un’allegoria contro la guerra del Vietnam in cui i roditori protagonisti fuggono dal regime militaristico statunitense attraversando il confine con il Canada. Con il suo esplicito passaggio alla forma narrativa e alla politica, Wieland prende le distanze dai paradigmi del cinema strutturalista dell’epoca. L’umorismo del film è però caratteristico dell’arte e della pratica cinematografica di Wieland nel suo complesso. A+B in Ontario contiene momenti di comicità slapstick, con Wieland e il suo collega filmmaker sperimentale Hollis Frampton che portano in giro le loro voluminose cineprese e si inseguono l’un l’altra – al chiuso, in un parco, sulla spiaggia. Il film è anche un omaggio sincero all’amicizia e alla collaborazione tra Wieland e Frampton, tanto che le riprese del 1967 sono state montate in un film finito solo nel 1984, dopo la morte del filmmaker.

Johanne Sloane

Info sulla
Proiezione

Giovedì 29/06/2023
16:30

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

PEGGY’S BLUE SKYLIGHT

Regia: Joyce Wieland
Anno: 1964
Paese: Canada
Durata: 12'
Audio
Sonoro
Edizione
2023

WATER SARK

Regia: Joyce Wieland
Anno: 1965
Durata: 14'
Audio
Sonoro
Edizione
2023

A+B IN ONTARIO

Regia: Hollis Frampton, Joyce Wieland
Anno: 1967-84
Paese: Canada
Durata: 16'
Audio
Sonoro
Edizione
2023

RAT LIFE AND DIET IN NORTH AMERICA

Regia: Joyce Wieland
Anno: 1969
Paese: Canada
Durata: 16'
Audio
Sonoro
Edizione
2023