A MEDAL FOR BENNY
Sc: Frank Butler, Jack Wagner. Sg: John Steinbeck, Jack Wagner. F.: Lionel Lindon. In: Dorothy Lamour, Arturo De Cordova, J.Carroll Naish, Mikhail Rasumny, Fernando Alvarado. P.: Paramount. D.: 79’. 35 mm.
Scheda Film
Se Preston Sturges osa prendersi gioco della sindrome da “ritorno dell’eroe”, con il suo Hail the Conquering Hero che gli costerà la carriera hollywoodiana, John Steinbeck si accanisce con intelligenza contro lo stesso tabù. Lo fa con questo A Medal For Benny. ll film è diretto da Irving Pichel un regista liberale, troppo spesso dimenticato, che nel periodo della guerra ha firmato altri film interessanti ed “anomali” come The Man I Married, Happy Land, The Moon is Down, The Pied Piper. A Medal For Benny mostra un “ritorno in assenza”: l’eroe caduto è un giovane messicano, tanto povero quanto teppista e ubriacone; un eroe “negativo” la cui storia viene stravolta, mentre tutta la città impazzisce di avidità, distruggendo le esistenze del padre e della fidanzata. Il finale inevitabilmente patriottico (l’Esercito paterno e interclassista) non si risparmia un’ultima sferzata: il migliore amico dell’eroe (Arturo De Cordova) è costretto ad arruolarsi per potersi “permettere” la donna dell’eroe (Dorothy Lamour): dovrà ritornare con altrettante medaglie o morire.