MÉNACES
Scen.: Edmond T. Gréville, Curt Alexander, Pierre Lestringuez; F.: Otto Heller, Nicolas Hayer, Alain Douarinou; M.: Tennisen; Scgf.: Lucien Jaquelux; Cost.: Courtot; Su.: Tony Leenhardt; Mu.: Guy Lafarge, Maurice Bellecour; Ass. R.: Robert Risp; Int.: Erich von Stroheim (il professor Hoffman), Jean Galland (Louis), Mireille Balin (Denise), Henri Bosc (Carbonero), Ginette Leclerc (Ginette), John Loder (Dick Stone), Elisabeth Dorath (Marischka), Maurice Maillot (Mouret); Prod.: Société du Film, Union Française de Production Cinématographique 35mm. L.: 2198 m. D: 91’. Bn.
Scheda Film
Mai un film è stato girato in condizioni più drammatiche. Ogni settimana un nuovo sviluppo della situazione internazionale gettava nel panico e nella confusione la nostra organizzazione. Ci furono parecchie mobilitazioni parziali che mi costrinsero a sostituire tecnici e attori. Si aspettava da un momento all’altro la dichiarazione di guerra. Si viveva nella “suspence” più totale.
Hitler entrò in Cecoslovacchia e la conquistò. Otto Heller, che come al solito era il mio operatore, piangeva sul set: aveva perso il proprio paese e la propria famiglia nello stesso momento. Alcuni elettricisti scendevano dalle passerelle nel bel mezzo di una sequenza per congedarsi, perché avevano ricevuto il loro foglio di viaggio… La situazione era allucinante: vivevamo nell’atmosfera che dovevo creare fittiziamente per esigenze di copione.
Edmond T. Gréville, Positif, janvier 1968