Musicisti |
Laura Agnusdei
Laura Agnusdei è una sassofonista e musicista elettronica bolognese. Il suo progetto solista esplora le possibilità della composizione elettroacustica creando paesaggi sonori all’interno dei quali il sax rimane la principale voce narrante. Sospesa tra l’uso della melodia e la ricerca timbrica, residui di forma canzone e squarci improvvisativi, la sua musica amalgama diverse fonti sonore. Nel 2021 realizza il progetto site specific Ubi consistam, incentrato sull’esplorazione sonora di Bologna con il racconto grafico di Giulia Polenta. Collabora da tempo con il sound designer Daniele Fabris, con il quale ha composto Riflessi. Nel 2023 pubblica Goro, lavoro ispirato alla graphic novel Quasi nessuno ha riso ad alta voce di Pastoraccia. È la sassofonista della band che accompagna l’edizione italiana di Lazarus, opera rock testamentaria di David Bowie andata in scena nel 2023. Si occupa inoltre di sonorizzazione dal vivo di materiali filmici in collaborazione con numerosi realtà come Museo Nazionale del Cinema di Torino e Home Movies – Archivio nazionale del cinema di famiglia.
www.lauragnusdei.com
Frank Bockius
Frank Bockius ha studiato al conservatorio di Trossingen in Germania. Insegna batteria e percussioni e lavora come musicista free-lance. Ha collaborato per molti anni con il quintetto jazz Whisper Hot e i percussionisti Timpanicks. Si è anche cimentato con la musica medievale, il flamenco e la musica latinoamericana e ha collaborato con compagnie di danza e teatri. Ha iniziato ad accompagnare film muti venticinque anni fa instaurando durature collaborazioni con festival e rassegne nazionali e internazionali (come a Kyoto, Sodankylä, Pordenone, San Francisco, Bologna, Londra, Parigi e Zurigo). Negli ultimi anni ha lavorato con molti altri musicisti specializzati nell’accompagnamento dei film muti.
www.frankbockius.de
Neil Brand
Neil Brand accompagna film muti da quarant’anni nel Regno Unito e nei festival di tutto il mondo. Collabora con la BBC Symphony Orchestra che ha eseguito le sue partiture orchestrali per Underground di Asquith, Blackmail di Hitchcock, Easy Street di Chaplin, Robin Hood di Fairbanks, fino al recente concerto teatrale per BBC4 da Il mastino dei Baskerville con Mark Gatiss. È un presentatore televisivo conosciuto per le cinque stagioni della serie Sound of… su BBC4 e conduce diversi programmi radio come Add to Playlist e Soul Music. Insegna alla Aberystwyth University ed è membro della Royal Academy of Music. Nel 2016 ha ricevuto il BASCA Gold Badge.
www.neilbrand.com
Timothy Brock
Timothy Brock è direttore d’orchestra e compositore specializzato in musica da concerto di inizio Novecento e nell’accompagnamento dal vivo di film muti. Attivo nella conservazione di partiture, ha restaurato quelle di La nuova Babilonia di Šostakovič, Entr’acte di Erik Satie, L’assassinio del Duca di Guisa di Saint-Saëns e Vampyr di Wolfgang Zeller. Si occupa dal 1999 della preservazione delle colonne sonore dell’archivio Chaplin e ha eseguito quindici versioni dal vivo dei suoi film, tra cui Tempi moderni e Luci della città. Ha composto oltre quaranta partiture originali per film muti, tra cui Come vinsi la guerra di Buster Keaton, Nosferatu di F.W. Murnau e Una donna nella luna di Fritz Lang. È spesso direttore ospite di orchestre quali la New York Philharmonic, la BBC Symphony, l’Orchestre de Paris, la Chicago Symphony, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e l’Orchestre philharmonique de Radio France. Nel giugno 2023 presenta la prima mondiale dell’accompagnamento dal vivo de Il grande dittatore di Charlie Chaplin alle Terme di Caracalla di Roma.
www.timothybrock.com
Matti Bye
Matti Bye accompagna al pianoforte le proiezioni di film muti dello Svenska Filminstitutet dal 1989. Ha composto una serie di partiture particolarmente innovative per alcuni classici del cinema muto svedese quali Il carretto fantasma di Victor Sjöström, Häxan di Benjamin Christensen e La saga di Gösta Berling di Mauritz Stiller, oltre che per molti altri film muti. Ha sviluppato uno stile di accompagnamento per il cinema muto personale e con una sensibilità drammaturgica che ha guidato le sue composizioni ed esecuzioni in diversi festival internazionali. Fra gli altri progetti cui ha collaborato, l’accompagnamento al pianoforte per The Last Gasp di Ingmar Bergman e le musiche per Everlasting Moments di Jan Troell e Marcel! di Jasmine Trinca.
www.mattibye.com
Simone Cavina
Simone Cavina è un batterista e percussionista. Si appassiona presto al jazz e all’improvvisazione, in dialogo costante con una matrice squisitamente rock. Nel 1999 partecipa all’esecuzione della colonna sonora di Maciste all’inferno (musiche di Marco Dalpane) restaurato dalla Cineteca di Bologna. È cofondatore dei Junkfood, band strumentale con tre dischi all’attivo, con cui compone una colonna sonora originale per Dementia di John Parker. Dal 2017 è batterista dei Comaneci, trio di folk-pop psichedelico. Dal 2018 collabora stabilmente con i Quintorigo. Tra il 2018 e 2019 suona negli Arto, band di math post-rock strumentale. Ha collaborato, in studio o dal vivo, con diversi artisti tra cui Mariposa, Egle Sommacal, Wu Ming e Manuel Agnelli.
Cleaning Women
Cleaning Women è un gruppo sperimentale finlandese composto da Risto Puurunen, Timo Kinnunen e Tero Vänttinen, alias CW01, CW03 e CW04, come si sono ribattezzati. Oltre all’originalità del loro sound, “una combinazione di western fantascientifico e scintillante disco da cassonetto”, sono noti per l’utilizzo di strumenti alternativi, autocostruiti e personalizzati, ricavati da oggetti domestici danneggiati o da materiale recuperato dalla spazzatura. Durante i loro oltre venticinque anni di esistenza, il gruppo si è esibito in quasi seicento concerti in più di venti paesi. Hanno pubblicato quattro album e composto ed eseguito varie colonne sonore dal vivo per film muti. La band ha anche composto musica originale per due cortometraggi di Alice Rohrwacher, Le pupille, candidato all’Oscar, e De Djess.
Antonio Coppola
Antonio Coppola inizia giovanissimo lo studio del pianoforte. Nel 1965 entra al conservatorio di Santa Cecilia per seguire i corsi di pianoforte, composizione e direzione d’orchestra fino al 1977. Nel 1975 riceve dal cineclub L’officina di Roma la prima proposta come pianista accompagnatore per una serie di rassegne di cinema muto. Da allora si dedica esclusivamente creazione di colonne sonore per il cinema muto. Partecipa a festival e retrospettive in tutto il mondo sia come musicista sia come membro di giurie, ed è invitato da numerose cineteche e università come consulente sulle ricerche e restauri di colonne sonore originali e come relatore e insegnante per conferenze e stage sulle tecniche di improvvisazione e composizione per il cinema muto.
André Desponds
André Desponds è pianista, compositore, arrangiatore e docente di improvvisazione all’Università delle Arti di Zurigo. Compositore per cinema, teatro, balletto, pubblicità e radio, accompagna film muti dal 1978. Ha composto numerose colonne sonore di film muti per la televisione svizzera e per edizioni Dvd, comprese quelle della Cinémathèque suisse e della Cineteca di Bologna. Insieme alla ballerina Andrea Herdeg e a un gruppo di attori, collabora al progetto Herdeg&desponds, che coniuga danza, teatro e pianoforte all’interno di performance poetiche. Ha inoltre fondato il Gershwin Piano Quartet, una formazione con quattro pianisti specializzata negli arrangiamenti di classici provenienti da diverse tradizioni musicali.
Daniele Furlati
Daniele Furlati, compositore e pianista, è diplomato in composizione, in pianoforte e strumentazione per banda. Ha ottenuto due diplomi di merito ai corsi di perfezionamento in musica per film tenuti da Ennio Morricone e Sergio Miceli all’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha composto musiche per spot pubblicitari, cortometraggi e documentari. Per il cinema è autore della musica di Viva San Isidro di Alessandro Cappelletti. È coautore con Marco Biscarini delle musiche dei film di Giorgio Diritti Il vento fa il suo giro, L’uomo che verrà, Un giorno devi andare e Volevo nascondermi. Ha orchestrato e adattato la musica originale di Teo Usuelli per Riprese di Mario Fantin per ‘Italia K2’. È docente di Composizione per la musica applicata alle immagini al conservatorio di Rovigo. Collabora con la Cineteca di Bologna come pianista per il cinema muto. L’ensemble della Fondazione Teatro Comunale di Modena (Isotta Violanti, Michaela Bilikova, Veronica Medina, Erica Alberti, Antonio Salvati, Salvatore Lamantia, Pierluca Cilli e il tenore Vincenzo Tremante) partecipa per la prima volta al Cinema Ritrovato, sotto la direzione del maestro Furlati, con l’esecuzione della nuova partitura del film My Cousin.
Stephen Horne
Stephen Horne lavora stabilmente per il BFI Southbank di Londra. Le sue esecuzioni sono uscite in Dvd e sono state trasmesse in occasione dei passaggi televisivi e online di film muti. Benché sia soprattutto un pianista, nelle sue esibizioni incorpora spesso il flauto, la fisarmonica e le tastiere, a volte simultaneamente. I suoi accompagnamenti sono stati applauditi ai festival cinematografici di Pordenone, Telluride, San Francisco, Cannes, Hong Kong e Berlino. Nel 2022 ha scritto gli adattamenti orchestrali per The Manxman e per il restauro del MoMA di Stella Dallas.
www.stephenhorne.co.uk
Pietu Korhonen
Pietu Korhonen è un film sound designer di Helsinki. Ha lavorato per più di duecento film in giro per il mondo. Tra gli altri, ha firmato il sound design per film come Foglie al vento di Aki Kaurismäki e Scompartimento n. 6 – In viaggio con il destino di Juho Kuosmanen.
Heikki Kossi
Heikki Kossi è un rumorista e sound designer finlandese. Dal 2001 ha lavorato in più di 400 produzioni cinematografiche internazionali. Fra i progetti a cui ha collaborato, Sound of Metal (Oscar per il Miglior Sonoro 2022), Il piccolo principe (César per il Miglior Film d’Animazione), Last Men in Aleppo, The Cave, A House Made of Splinters (candidati Oscar per il miglior documentario) e Gaucho Gaucho, Premio speciale della Giuria per il suono al Sundance 2024.
Valentina Magaletti
Valentina Magaletti è una batterista-compositrice e polistrumentista con un approccio creativo alla batteria e alle percussioni. La sua tecnica può incorporare qualsiasi cosa, dalle vibrazioni e marimba ai microfoni a contatto e oggetti trovati. Ha suonato con artisti come Jandek, Pat Thomas, Deb Googe, Malcolm Mooney, Thurston Moore, Steve Beresford, Steve Shelley, Lafawndah, Mica Levi, Sampha, Nicolas Jaar. Come compositrice, ha collaborato con Tom Relleen, Al Wootton, Pino Montecalvo, João Pais Filipe. Vanishing Twin è forse il suo progetto più accessibile, esplorando gli spazi che uniscono jazz e psichedelia.
Silvia Mandolini
Silvia Mandolini è nata a Montreal nel 1970. Dopo il diploma di violino presso il Conservatorio della sua città, compie studi di perfezionamento presso l’Università McGill per poi trasferirsi a Milano e diplomarsi al Conservatorio G. Verdi nel 1996. Oltre ad aver suonato con importanti gruppi da camera e le più prestigiose orchestre italiane, tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Torino e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, si è esibita ai festival Milano Musica, Angelica, Verona Contemporanea e per la Biennale di Venezia. Ha suonato più volte dal vivo per le radio di CBC, Radio-Canada e RAI. È co-fondatrice dell’Ensemble Zipangu, formato da tredici strumentisti ad arco del Teatro Comunale di Bologna. Suo il violino nelle colonne sonore di Pane e tulipani e Le acrobate. Dal 2008 è violinista stabile al Teatro Comunale di Bologna.
Meg Morley
Meg Morley, pianista, compositrice e improvvisatrice londinese di origine australiana, compone musica nell’ambito di diversi contesti artistici (film muti, danza contemporanea e balletto, pianoforte solista, ensemble di jazz contemporaneo e musica elettronica). Di formazione classica, fin dall’età di due anni, ha lavorato a lungo con diverse compagnie di danza (English National Ballet, Rambert Company, Matthew Bourne, Pina Bausch); si esibisce e compone per festival e istituzioni e kermesse internazionali di cinema muto (BFI, Flatpack Festival, Nederlands Silent Film Festival).
Maud Nelissen
Maud Nelissen, compositrice e pianista olandese, si è specializzata nella composizione di musiche per film muti. In Italia ha collaborato con l’ultimo arrangiatore musicale di Charlie Chaplin, Eric James, ed è accompagnatrice di film muti in molti festival ed eventi in Europa, America e Asia. Si esibisce in numerose orchestre in Olanda e all’estero, in particolare per per l’orchestra The Sprockets di cui è fondatrice. Tra le sue più importanti composizioni orchestrali, le partiture per il classico di Erich von Stroheim La vedova allegra, nella quale rielabora i temi dell’operetta di Franz Lehár, e – con Marion Davies – per The Patsy di King Vidor.
www.maudnelissen.com
OoopopoiooO
OoopopoiooO nasce nel 2012 dall’incontro di Vincenzo Vasi e Valeria Sturba. Vantano un’intensa attività concertistica in Italia, Europa e nelle Americhe. Nel 2015 esce il loro primo album, dal titolo omonimo, per l’etichetta Tremoloa Records, mentre è del marzo 2019 Elettromagnetismo e Libertà. Oltre al theremin, strumento di cui sono considerati virtuosi, nel loro bouquet sonoro si trova di tutto: violino, basso elettrico, tastierine, minisynth, giocattoli, pezzi di cartone, maiali di gomma, percussioni, rullanti e, ultima ma non meno importante, la voce. Gli strumenti, distribuiti in due set quasi speculari, l’ampio uso delle loop station e di musica elettronica ‘suonata’ portano la massa acustica di questo insolito duo ai livelli di una piccola orchestra, capace di ospitare tutti i loro mondi paralleli.
www.ooopopoiooo.com
Laurent Petitgand
Laurent Petitgand è un compositore, polistrumentista, cantante e attore. Con il suo gruppo musicale Dick Tracy nel 1985 ha composto la sua prima musica da film per Tokyo-Ga di Wim Wenders, inaugurando una lunga e prolifica collaborazione con il regista tedesco: Il cielo sopra Berlino, Così lontano così vicino, Al di là delle nuvole, Il sale della Terra, tra gli altri. Ha scritto testi per Alain Bashung (Les grands voyageurs), arrangiamenti per Christophe (Comm’si la terre penchait). Ha firmato le musiche del film di Paul Auster La vita interiore di Martin Frost.
Stefano Pilia
Stefano Pilia, chitarrista e compositore elettroacustico, è membro fondatore con Valerio Tricoli e Claudio Rocchetti del gruppo 3/4HadBeenEliminated. Fa anche parte del gruppo rock psichedelico In Zaire, del BGP trio con David Grubbs e Andrea Belfi, di Il Sogno del Marinaio con Mike Watt e Paolo Mongardi ed è chitarrista della star del Mali Rokia Traoré e del gruppo rock Afterhours.
Antonio Raia
Antonio Raia è un compositore, improvvisatore e sassofonista. Dal 2013 è impegnato in attività concertistica, performance ed installazioni artistiche. Ha al suo attivo oltre 500 esibizioni live in tutta Europa tra festival, musei d’arte contemporanea e club. Nel maggio del 2024 cura l’azione sonora Facing Béla Tarr con sax e waterphone per Béla Tarr e il suo cortometraggio Prologue. Nel 2023 esce il suo libro La memoria bucata. Apparente soliloquio con Antonio Neiwiller dedicato all’autore teatrale. Dal 2020 lavora come compositore di colonne sonore per il cinema tra cui La carovana bianca di Artemide Alfieri & Angelo Cretella, La guerra che verrà di Marco Pasquini, Lievito di cyop&kaf. Nel 2022, insieme ad altri musicisti italiani, cura le musiche del film di Enrico Ghezzi ed Alessandro Gagliardo Gli ultimi giorni dell’umanità.
Eduardo Raon
Eduardo Raon, compositore e musicista portoghese, è autore di numerosi progetti per cinema, animazione, teatro, danza e arti. In particolare, ha composto musica per diversi film muti, tra cui La bambola di carne di Ernst Lubitsch, Metropolis di Fritz Lang ed Entusiasmo – Sinfonia del Donbass di Dziga Vertov. Come interprete ha eseguito in prima assoluta sia opere solistiche che cameristiche di Eurico Carrapatoso, Clotilde Rosa, Ivan Moody, João Lucas, Joana Sá, Daniel Schvetz, Eli Camargo, Sebastian Duh e Fernando Lobo.
www.eduardoraon.com
Donald Sosin
Donald Sosin è compositore, tastierista, arrangiatore, direttore d’orchestra. Ha suonato a Il Cinema Ritrovato ogni anno dal 1999, spesso insieme a sua moglie, la cantante Joanna Seaton. I due si sono esibiti anche a Le Giornate del Cinema Muto e presso istituzioni come il Lincoln Center, il MoMA, la National Gallery e altri festival come Telluride, Jecheon, Seattle, San Francisco, Mosca, e presso diversi campus universitari. Insieme organizzano laboratori di sonorizzazione di film muti in diversi luoghi degli Stati Uniti. Nel 2017 Sosin ha ricevuto il Career Achievement Award dal Denver Silent Film Festival. Le sue partiture recenti includono le colonne sonore per tre film muti a tema ebraico, composti insieme alla violinista di klezmer Alicia Svigals.
www.oldmoviemusic.com
John Sweeney
John Sweeney accompagna al pianoforte film muti dal 1990. Ha esordito ai Riverside Studios di Londra per poi esibirsi in molte sale britanniche come il National Film Theatre, il Barbican Cinema, l’Imperial War Museum e il Watershed di Bristol. Suona da tempo per il British Silent Cinema Festival e dal 2000 per le Giornate del Cinema Muto di Pordenone. Si esibisce regolarmente allo Slapstick Festival of Silent Comedy di Bristol. Ha suonato in numerosi festival di diversi paesi come Cina, Germania, Kazakistan, Taiwan, Hong Kong, Russia e Turchia. Le sue esecuzioni sono trasmesse da Sky TV e figurano in Dvd edite dal BFI, dalla Cineteca Bologna e da Edition Filmmuseum. Nel 2018 compone ed esegue una partitura per il London Film Festival Archive Gala eseguita anche al MoMA di New York. È tra i fondatori del Kennington Bioscope, che proietta regolarmente rari film muti con accompagnamento dal vivo a Londra presso The Cinema Museum.
Ykspihlajan Kino-orkesteri
Ykspihlajan Kino-orkesteri è composta dalle cantanti (e sorelle) Anna, Oona e Laura Airola, dai chitarristi Miika Snåre e Tuomas Asanti, dalla trombettista Miia Reko, dalla bassista Reetta Kuisma e dal batterista Ilkka Tolonen. Il gruppo è specializzato nell’esecuzione di musica dal vivo per film muti. L’orchestra si ispira alla musica italiana degli anni Sessanta e alla vecchia musica da ballo finlandese. Hanno eseguito numerosi concerti in festival internazionali del cinema, da Palm Springs in California alla Cinémathèque di Parigi, da San Pietroburgo a Cannes.