Mar

26/06

Cinema Lumière - Sala Scorsese > 14:15

GEHEIMNISVOLLE TIEFE

Georg Wilhelm Pabst
Introduce

Stefan Drössler (Munich Film Archive)

Info sulla
Proiezione

Martedì 26/06/2018
14:15

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

GEHEIMNISVOLLE TIEFE

Scheda Film

Nel piano di produzione della Bavaria-Film per il 1941-1942, Geheimnisvolle Tiefe era annunciato come un film di G.W. Pabst basato su una sceneggiatura di sua moglie Trude e di Walther von Hollander e interpretato da Brigitte Horney e Ferdinand Marian. La storia si incentrava su una donna incerta tra due uomini, un idealista che crede nelle proprie forze e scava nel buio del passato storico e un materialista che si affida completamente ai soldi e vive la leggerezza del presente. Ma Geheimnisvolle Tiefe era solo uno dei tanti progetti ai quali Pabst lavorò all’inizio degli anni Quaranta per tenersi occupato ed evitare così di girare film propagandistici su incarico di Joseph Goebbels.

Nel 1947, dopo il successo del suo primo film postbellico, Der Prozess (Il processo, premiato a Venezia), Pabst fondò la Pabst Kiba Filmproduction con il finanziamento pubblico della città di Vienna. Geheimnisvolle Tiefe fu il progetto più costoso tra i quattro film prodotti dalla compagnia prima della liquidazione nel 1949. Era anche la produzione austriaca più costosa fino a quel momento, con un cast di tutto rispetto (Ilse Werner e Paul Hubschmid), esterni spettacolari (le grotte di Hermann e di Dachstein) e scenografie sfarzose allestite presso lo Studio Schönbrunn. Il film rappresentò l’Austria alla Mostra di Venezia del 1949 ma fu un clamoroso fiasco e venne definito dalla critica “una figuraccia”.

In Germania la prima si svolse il 30 settembre 1950, oltre un anno dopo l’uscita in Austria. Il film fu accorciato passando da 109 a 94 minuti, ma le recensioni non furono meno malevole di quelle austriache. Per decenni il film fu considerato perduto finché nel 1992 la Cinémathèque française non riuscì a compilare una versione condensata basandosi su due positivi nitrato in decomposizione. Oggi la critica considera il film un’interessante opera minore di Pabst caratterizzata da “metafore quasi inquietanti” (Thomas Brandlmeier) e da tracce di molti precedenti capolavori del regista. Il nuovo restauro digitale del Filmmuseum München si basa su un negativo nitrato completo scoperto di recente nella collezione dello Svenska Filminstitutet.

Stefan Drössler

Cast and Credits

Scen.: Gertrude Pabst, Walter von Hollander. F.: Helmuth Ashley, Hans Schneeberger. Scgf.: Isabell Schlichting, Werner Schlichting. Mus.: Roland Kovac, Alois Melichar. Int.: Paul Hubschmid (dottor Benn Wittich), Ilse Werner (Cornelia), Stefan Skodler (Robert Roy), Elfe Gerhart (Charlotte), Hermann Thimig (Heinemann), Maria Eis (signora Willard), Otto Schmöle (presidente Ries), Ulrich Bettac (Kessler), Robert Tessen (Bobby Ries), Helli Servi (Krümmel). Prod.: Georg Wilhelm Pabst per Pabst-Kiba-Filmproduktionsgesellschaft. DCP. D.: 104’. Bn.