CENTO ANNI FA: 1924
A cura di Oliver Hanley
Mariann Lewinsky ha giustamente definito la sezione Cento anni fa “un’agenzia di viaggi che organizza escursioni nel passato”. Quali sono quindi le principali ‘attrazioni’ che i partecipanti al festival potranno ammirare durante la visita guidata all’anno 1924?
Il 1924 segna la fine dell’età dell’oro del cinema muto svedese con l’uscita di Gösta Berlings saga, che presentiamo come si conviene in un nuovo restauro digitale. Dopo questo film, l’ultimo da lui realizzato in Svezia, Mauritz Stiller raggiunse il connazionale Victor Sjöström negli studios della neonata MGM a Hollywood. Con il secondo lungometraggio americano di Sjöström, He Who Gets Slapped, continuiamo a puntare il riflettore sulla ‘filmigrazione’, di cui fa parte anche J’ai tué!, una produzione francese con il divo giapponese Sessue Hayakawa, esiliatosi da Hollywood presumibilmente a causa del crescente sentimento anti-giapponese.
La toccante interpretazione di Emil Jannings dell’anonimo portiere d’albergo in Der letzte Mann di F.W. Murnau contrasta con il suo Nerone sopra le righe in Quo vadis?, film tristemente destinato al fallimento con cui l’industria cinematografica italiana tentò di tornare protagonista sulla scena internazionale.
Uno dei film più popolari usciti in un anno di svolta per il cinema sovietico è oggi uno dei meno conosciuti: Dvorec i krepost’ (Il palazzo e la fortezza). Una copia nitrato unica, con viraggi e imbibizioni, recentemente digitalizzata, della versione tedesca condensata sarà presentata per la prima volta al Cinema Ritrovato, offrendoci la rara opportunità di vedere un film sovietico degli anni Venti a colori.
Con Chaplin impegnato a realizzare La febbre dell’oro (1925) e l’opera di Keaton restaurata e presentata al festival negli ultimi anni, è giunto il momento di dedicarci al ‘terzo genio’, Harold Lloyd, che in questa edizione è protagonista dell’esilarante Hot Water.
Per la prima volta dal 2019 rivolgiamo la nostra attenzione al cinema ungherese con il secondo adattamento di Béla Balogh del classico della letteratura per ragazzi A Pál utcai fiúk (I ragazzi della via Pál), mentre Der Rächer von Davos, film drammatico ambientato nella celebre località sciistica, è il primo lungometraggio svizzero a essere incluso nella sezione.
La selezione di lungometraggi di finzione classici e meno noti è completata da cortometraggi di finzione e non-fiction, cartoni animati, frammenti di film altrimenti perduti, trailer, filmati inediti e cinegiornali. Presteremo un’attenzione particolare all’avanguardia, e continueremo a valorizzare l’opera di cineaste di talento concentrandoci quest’anno sull’autrice e regista canadese Nell Shipman (che potrà essere vista in uno dei suoi ultimi film, White Water) e sulla sceneggiatrice britannica Lydia Hayward (cui si deve la riuscita della commedia nera The Boatswain’s Mate).
Oliver Hanley
Programma
Sabato 22/06/2024
14:15
Cinema Modernissimo
1924 in concerto
1924 in concerto
Oliver Hanley e Andrea Peraro
Sonorizzazione dal vivo di Valentina Magaletti (batteria)
Sabato 22/06/2024
18:15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
1924: COMMEDIE (E TRAGEDIE) DI COPPIA
1924: COMMEDIE (E TRAGEDIE) DI COPPIA
Oliver Hanley
di Donald Sosin e all’arpa di Eduardo Raon
Domenica 23/06/2024
14:30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
GÖSTA BERLINGS SAGA – Parte I
GÖSTA BERLINGS SAGA – Parte I
Jon Wengström (Svenska Filminstitutet)
Matti Bye e all’arpa di Eduardo Raon
Domenica 23/06/2024
18:15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
GÖSTA BERLINGS SAGA – Parte II
GÖSTA BERLINGS SAGA – Parte II
Daniela Currò (University of South Carolina)
Matti Bye e al violino di Silvia Mandolini
Lunedì 24/06/2024
10:15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
DER RÄCHER VON DAVOS
DER RÄCHER VON DAVOS
Caroline Fournier (Cinémathèque suisse).
Precede la proiezione di: Proclamation de la République à Athènes, Le Calife Abdul Medjid, dépossédé du califat par l’Assemblée d’Angora s’est réfugié avec sa famille à Montreux e Das Wolkenphänomen von Maloja.
André Desponds.
Accompagnamento alla batteria di Frank Bockius per Das Wolkenphänomen von Maloja.
Lunedì 24/06/2024
18:00
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
J’AI TUÉ!
J’AI TUÉ!
Hervé Pichard (La Cinémathèque française).
Stephen Horne e all’arpa di Eduardo Raon.
Martedì 25/06/2024
10:15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
QUO VADIS? – Parte I
QUO VADIS? – Parte I
Ivo Blom (Vrije Universiteit) e Maria Wyke (University College London).
Neil Brand e all’arpa di Eduardo Raon.
Martedì 25/06/2024
14:30
Cinema Modernissimo
White Water / Hypnotising the Hypnotist / THE BOATSWAIN’S MATE
White Water / Hypnotising the Hypnotist / THE BOATSWAIN’S MATE
Bryony Dixon, Oliver Hanley e Andrea Peraro
Sonorizzazione dal vivo di OoopopoliooO: Tiziano Popoli (pianoforte, synth, elettronica), Valeria Sturba (violino, theremin, elettronica), Vincenzo Vasi (basso, theremin, elettronica)
Mercoledì 26/06/2024
10:30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
QUO VADIS? – Parte II
QUO VADIS? – Parte II
Ivo Blom e Maria Wyke.
Neil Brand. Accompagnamento alla batteria di Frank Bockius.
Mercoledì 26/06/2024
22:00
Piazzetta Pier Paolo Pasolini
BÍLÝ RÁJ
BÍLÝ RÁJ
Michal Bregant (Národní filmový archiv) e Oliver Hanley.
Meg Morley. Accompagnamento all’arpa di Eduardo Raon.
Giovedì 27/06/2024
10:00
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
DVOREC I KREPOST’
DVOREC I KREPOST’
Giovedì 27/06/2024
18:00
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
DER LETZTE MANN
DER LETZTE MANN
Venerdì 28/06/2024
10:30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
A PÁL UTCAI FIÚK
A PÁL UTCAI FIÚK
György Ráduly
Donald Sosin
Venerdì 28/06/2024
14:30
Cinema Modernissimo
HE WHO GETS SLAPPED
HE WHO GETS SLAPPED
Oliver Hanley e Andrea Peraro
Sonorizzazione dal vivo di Laura Agnusdei (sax tenore, elettronica), Simone Cavina (batteria, percussioni, elettronica), Stefano Pilia (chitarra elettrica, elettronica), Antonio Raia (sax, chalumeau, oggetti)
Venerdì 28/06/2024
18:30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
J’AI TUÉ!
J’AI TUÉ!
Hervé Pichard
Stephen Horne e al violino di Silvia Mandolini
Sabato 29/06/2024
17:30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
HOT WATER
HOT WATER
Carole Fodor (Fondation Jérôme Seydoux-Pathé)
Per AMÉRIQUE e ENTR’ACTE: Musiche originali di Erik Satie, eseguite al pianoforte da Daniele Furlati
Per HOT WATER: Accompagnamento al piano di Antonio Coppola