Ven
27/06
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni > 11:30
THE RED KIMONA
Shelley Stamp (University of California, Santa Cruz)
Meg Morley
Info sullaProiezione
Sottotitoli
Versione originale con sottotitoli
Modalità di ingresso
THE RED KIMONA
Scheda Film
Ci sono tre donne dietro The Red Kimona, compatto dramma sociale sui pericoli della prostituzione e le insidie della sottomissione. La prima è la produttrice Dorothy Davenport Reid – accreditata come ‘Mrs. Wallace Reid’ in onore del defunto marito –, che non solo supervisionò la produzione ma appare anche all’inizio e alla fine del film per rivolgersi solennemente alle spettatrici. Reid, che esordì come attrice e in seguito passò alla regia, aveva già prodotto altre due storie edificanti ‘socialmente impegnate’ sui pericoli della tossicodipendenza (Human Wreckage, 1923) e dell’eccessiva indulgenza nell’educazione dei figli (Broken Laws, 1924).
La seconda donna è Adela Rogers St. Johns, a cui si deve la storia originale. Giornalista e scrittrice, acuta osservatrice della Hollywood delle origini, St. Johns trasse ispirazione da un fatto di cronaca che aveva fatto scalpore: una giovane donna era stata processata e assolta per l’omicidio dell’uomo responsabile della sua ‘caduta in disgrazia’.
Dorothy Arzner, affermata montatrice e sceneggiatrice prossima al suo esordio alla regia, adattò per lo schermo la storia di St. Johns. La sceneggiatura di Arzner rimane fedele all’originale, conservando l’omicidio, il processo e la benefattrice superficiale che sfrutta la donna dopo l’assoluzione. Tuttavia, mentre St. Johns conclude la sua storia con l’eroina che, non riuscendo a trovare un impiego onesto in California, compra un biglietto per tornare a New Orleans (e presumibilmente alla sua vecchia vita), Arzner spinge la trama oltre, offrendo un barlume di speranza redentrice sullo sfondo della Prima guerra mondiale.
A tratti moraleggiante e didascalico, The Red Kimona abbonda anche di accattivanti raffinatezze visive – dal kimono del titolo a una gioiosa scena sulle montagne russe. Quando il film uscì, la donna che aveva ispirato il racconto di St. Johns e il cui vero nome fu mantenuto nella sceneggiatura di Arzner, fece causa a Reid per aver usato senza permesso la sua storia e la sua identità, rivendicando il diritto alla privacy: amara ironia della sorte per un film che invoca la riabilitazione di donne come lei.
Kate Saccone
Cast and Credits
Sog.: Adela Rogers St. Johns. Scen.: Dorothy Arzner. F.: James Diamond. Int.: Priscilla Bonner (Gabrielle), Nellie Bly Baker (Clara), Carl Miller (Howard Blaine), Mary Carr (la matrona), Virginia Pearson (Mrs. Fontaine), Tyrone Power (padre di Gabrielle), Sheldon Lewis (il procuratore distrettuale), Theodore Von Eltz (Freddy), Emily Fitzroy (la governante), George Seigman (Mr. Mack). Prod.: Dorothy Davenport per Mrs. Wallace Reid Productions DCP. D.: 77’. Bn e Col. (da una copia imbibita, virata e colorata a mano)
WAAR DE DAMESHOEDEN VANDAAN KOMEN
Didascalie olandesi
KLEIDER MACHEN FRAUEN
Didascalie tedesche
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