Una ricca adultera uccide il marito e convince l’amante, detective della omicidi, a coprire il delitto. Ma il fratello del detective, un poliziotto alle prime armi desideroso di mettersi in luce, non intende abbandonare il caso. The Man Who Cheated Himself rientra perfettamente nel sottogenere ‘poliziotto corrotto’ del noir anni Cinquanta (Sui marciapiedi, Sciacalli nell’ombra, Il colpevole è fra noi tra gli altri), ma invece di usare i poliziotti corrotti come simboli di un potere impazzito lo sceneggiatore Seton I. Miller e il maestro del mystery Philip MacDonald si affidano al modello James M. Cain: cittadini rispettabili che si arrendono ai loro bassi istinti. Alle prese con un piccolo budget, il produttore esordiente Jack M. Warner (figlio del leggendario padrone degli studios) affidò l’incarico a Feist, che aveva fama di saper girare velocemente e con pochi soldi senza dare a vedere la scarsità dei mezzi. Il cast e la troupe facevano la spola tra Hollywood e San Francisco viaggiando di notte per iniziare le riprese all’alba. Ma l’aspetto più strano del film è senza dubbio la scelta del cast. È l’unica volta che Lee J. Cobb ha un ruolo da protagonista romantico. Aveva appena concluso le repliche di uno degli spettacoli più celebri della storia di Broadway, Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller, nel ruolo di Willy Loman, ma qui ebbe la rara occasione di recitare senza enfasi come Robert Mitchum, fumando assorto e rimuginando sul proprio miserabile destino. Altrettanto inattesa è la scelta dell’attrice che interpreta la ricca omicida: a indossare la pelliccia della femme fatale è l’integerrima Jane Wyatt, destinata a diventare famosa come saggia matriarca di una famiglia americana degli anni Cinquanta nella serie televisiva Papà ha ragione. Il film ha anche uno dei climax meno concitati di sempre, una scena desolata e ricca di suspense ambientata a Fort Point, dove pochi anni dopo Kim Novak farà un salto memorabile nelle acque della baia di San Francisco in La donna che visse due volte.

Eddie Muller