Dom
25/06
> 16:00
Festejo muito pessoal/Jonas
Omaggio a Paulo Emílio Salles Gomes e Gideon Bachmann
Info sullaProiezione
Sottotitoli
Versione originale con sottotitoli
Modalità di ingresso
FESTEJO MUITO PESSOAL
Scheda Film
Questo film di montaggio è un saggio poetico ispirato all’articolo Festejo Muito Pessoal di Paulo Emílio Salles Gomes (1916-1977), uno dei fondatori della Cinemateca Brasileira nonché importante paladino della conservazione del patrimonio cinematografico.
Nel suo ultimo testo, pubblicato postumo, l’autore faceva il punto sul suo rapporto con il cinema brasiliano richiamando l’attenzione sull’urgenza della conservazione del patrimonio cinematografico a fronte di un numero incalcolabile di film persi nel tempo e ai margini della storia.
Il film Festejo Muito Pessoal ricicla frammenti di film muti brasiliani (1924-1931) citati nell’articolo di Paulo Emílio e immagini dei film di Jean Vigo (fu il critico brasiliano con la sua monumentale biografia a guidare la riscoperta del regista francese). La colonna sonora riunisce canti raccolti dalla missione di ricerca etnografica organizzata dal poeta Mário de Andrade nel 1938.
Il film è stato commissionato nell’ambito delle celebrazioni per il centenario di Salles Gomes.
Cast and Credits
Sog.: da un articolo di Paulo Emílio Salles Gomes. Scen., M., Mus.: Carlos Adriano. Prod.: Babushka. DCP. D.: 9’. Bn.
JONAS
Scheda Film
Un viaggio breve ma densissimo nell’universo creativo di Jonas Mekas, un piccolo manifesto sul personaggio Mekas e sul suo modo di fare cinema underground, che – con le sue parole, nel film – definisce “per nulla importante, totalmente giocoso, che puoi realizzare con pochi dollari di pellicola”. Una lingua propria, che gli appartiene da sempre, scelta perché non bastava più scrivere poesie in lituano, ma serviva un mezzo per parlare a un pubblico più vasto, più trasversale. Un film di montaggio, spiazzante, in costante dialogo con i suoni fuori campo, con una colonna sonora rapsodica (Velvet Underground e altro). Un film anche sulla New York del 1968, in cui trovano spazio i materiali girati dallo stesso Mekas, a sua volta ritratto da Bachmann ‘danzare’ con la sua macchina da presa Bolex a Central Park inseguendo scoiattoli, o uscendo dal famoso Chelsea Hotel, mentre dialoga con Allen Ginsberg, Norman Mailer, con Shirley Clark, mentre partecipa e riprende manifestazioni contro il Vietnam…
Bachmann e Mekas, conosciutisi nel 1952 alle lezioni di cinema di Hans Ricther, sembrano suggellare ‘in suo onore’ con questo film un’amicizia proseguita fra la rivista “Film Culture” e il Film Study Group newyorkese e fatta di amore per la forma, per la luce, per il montaggio generativo, per le possibilità infinite del cinema, che è “ricordi, un bambino, un balletto, la verità (forse)”.
Riccardo Costantini
Cast and Credits
F., M.: Gideon Bachmann. Int.: Gideon Bachmann (voce fuori campo). Titoli (disegni) e materiale di montaggio: Jonas Mekas. Prod.: Bayerischennn Fernsehens. DCP. D.: 32’. Bn.
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