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Cinemalibero – Le attualità senegalesi
Le attualità senegalesi qui presentate, sono state ritrovate nel 2017 a Dakar nell’edificio dismesso dell’ex Ministero dell’Informazione e fanno parte di un corpus più articolato di archivi audiovisivi, quelli del fondo del Ministère de la Culture et du Patrimoine historique – Direction du Cinéma, che conserva i cinegiornali del primo servizio d’informazione del Senegal indipendente degli anni Sessanta, voluto e organizzato dal presidente Léopold Senghor.
L’importanza di questo archivio è sia storica – le immagini contenute rappresentano l’archeologia visuale del Senegal indipendente – che cinematografica. Al Bureau du Cinéma, infatti, lavorarono o usufruirono del materiale tecnico, nomi che hanno fatto la storia del cinema senegalese, africano e mondiale. Il primo direttore fu Paulin Soumanou Vieyra, pioniere del cinema subsahariano e direttore esecutivo di molti film di Ousmane Sembène. Primo operatore fu Georges Caristan, collaboratore di Sembène e di Ababacar Samb-Makharam. Anche quest’ultimo lavorò alle attualità, per poi diventare il primo segretario della Fédération panafricaine des cinéastes (FEPACI).
Possiamo considerare il Bureau du Cinéma degli anni successivi all’indipendenza come l’unico luogo dove era possibile realizzare il sogno di fare cinema. Aver salvato le attualità significa quindi aver salvato un pezzo di cinema africano.
In questi quattro documenti, che per la prima volta varcano i confini nazionali, vediamo alcuni momenti significativi della storia recente del Senegal. Nel primo, diretto da Vieyra, Dakar che si prepara ad accogliere un evento capitale della cultura dell’Africa postcoloniale, il primo Festival mondial des arts nègres, durante il quale il mondo scopre l’Africa attraverso le sette arti, e la cultura africana, sotto l’impulso della ‘negritudine’, è la protagonista assoluta.
Rendiamo omaggio a Sembène, nel centenario della nascita, con due cinegiornali che incensano il regista di Ziguinchor e i suoi due film Xala (1974) e Ceddo (1977). Questo li rende ancora più preziosi, visto che di lì a breve Ceddo sarebbe stato censurato e Sembène sarebbe scomparso dalle attualità senegalesi fino alla fine dell’ultimo mandato del presidente Senghor.
Tiziana Manfredi e Marco Lena
Info sullaProiezione
Sottotitoli
Versione originale con sottotitoli
Modalità di ingresso
LE SÉNÉGAL ET LE FESTIVAL MONDIAL DES ARTS NÈGRES
Versione francese con sottotitoli inglesi
IFE / 3ème FESTIVAL DES ARTS
Versione francese con sottotitoli inglesi
SÉNÉGAL AN XVI
Versione francese con sottotitoli inglesi
VOYAGE AUX ANTILLES DU PRÉSIDENT SENGHOR
Versione francese con sottotitoli inglesi
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