Sab
29/06
Auditorium DAMSLab > 17:45
BUENA VISTA SOCIAL CLUB
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BUENA VISTA SOCIAL CLUB
Scheda Film
Tra i film che ho realizzato questo è il primo che considero un documentario. Non ho mai definito documentari Notebook e Tokyo-Ga, li ho chiamati diari. Erano molto soggettivi, diari personali di un’esperienza. Sono andato all’Avana perché volevo lasciare che questi musicisti parlassero con la loro voce, dato che la musica parla da sé con tanta forza. Così mi sono detto che andare all’Avana e descrivere la mia esperienza come un diario sarebbe stato meno proficuo che starne fuori. Non direi che è meno personale. È un approccio diverso, e, stranamente, proprio perché me ne sono tenuto fuori sono molto più soddisfatto di questo film rispetto ai miei precedenti film-diario.
Wim Wenders in Richard Falcon, The Heavens Over Havana, “Sight and Sound”, vol. 9, n. 10, ottobre 1999
Il documentario che Wim Wenders ha realizzato su invito dell’amico e collaboratore Ry Cooder, produttore del disco Buena Vista Social Club, si struttura principalmente su tre figure stilistiche. La carrellata in avanti assume una funzione esplorativa, accompagnando la cantante Omara Portuondo (tutti le rivolgono la parola, ci sono poche cantanti così note) o il cantante Ibrahim Ferrer (molto discreto, pochi sanno ancora chi è) per le strade dell’Avana. La carrellata laterale descrive le strade dell’Avana mostrando lo spaccato della città (soprattutto quando segue il sidecar di Cooder, padre e figlio diretti allo studio di registrazione), o l’allestimento musicale del concerto di Amsterdam. La carrellata circolare, che ruota intorno ai musicisti, rivela il canto o il commento esplicativo e talvolta, in un secondo tempo, svela il partner di un duetto o di un dialogo musicale. Nella fluida ed elegante coreografia di movimenti che caratterizza il superbo film di Wim Wenders emerge a poco a poco – attraverso la musica, gli incroci di sguardi, la calorosa complicità – la fragilità dei musicisti che Ry Cooder ha fatto scoprire all’amico cineasta durante un secondo viaggio all’Avana, intrapreso per la registrazione di un nuovo disco dedicato principalmente a Ibrahim Ferrer.
Hubert Niogret, “Positif ”, n. 461-462, luglio-agosto 1999
Cast and Credits
Scen.: Wim Wenders. F.: Jörg Widmer. M.: Brian Johnson. Scgf.: Int.: Ry Cooder, Compay Segundo, Eliades Ochoa, Joachim Cooder. Ibrahim Ferrer, Omara Portuondo, Orlando ‘Cachaíto’ López, Amadito Valdés, Rubén Gonzáles, Manuel ‘Guajiro’ Mirabal (se stessi). Prod.: Ulrich Felsberg, Deepak Nayar per Road Movies Filmproduktion GmbH. DCP. D.: 105’. Col.
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